La cerimonia si è svolta con la deposizione di un cuscino di fiori al monumento in ricordo dei caduti di Nassiriya, a cui sono seguite le allocuzioni del Comandante Provinciale dei Carabinieri e del Prefetto di Sondrio.
Le due autorità hanno ricordato i caduti nelle nostre missioni che, consci dei rischi ai quali andavano incontro, con coraggio e silenziosa abnegazione hanno sacrificato la propria vita per la difesa della pace e per l’affermazione dei diritti umani. A loro hanno rivolto il pensiero e la gratitudine sia delle istituzioni che delle Forze Armate ma, soprattutto, la riconoscenza, l’affetto e la vicinanza di tutti gli italiani, con l’auspicio che questo prezioso momento di ricordo sia fonte di riflessione e di rinnovato impegno di solidarietà, nella corrispondenza al vincolo morale rappresentato da quanti sono caduti.