Il punto di partenza è Colico e, pedalando per oltre 40 chilometri, si raggiunge la Val Bregaglia al confine con la Svizzera.
Lungo tutti l’itinerario, i cicloturisti potranno ammirare le meraviglie che questa valle cela: dalla riserva Pian di Spagna, al lago di Mezzola fino a Chiavenna, il principale centro abitato nonché Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, proseguendo poi verso Piuro, le maestose Cascate dell’Acquafraggia e il suggestivo Palazzo Vertemate Franchi.
Essendo costeggiata dalla ferrovia, i turisti possono raggiungere la Valchiavenna in treno e portare con se la propria bicicletta, per dare un’impronta ancora più green al proprio viaggi. E per coloro che sono sprovvisti di bici, lungo la Ciclabile sono attivi diversi “Rent a Bike”, ovvero punti di servizio dislocati lungo il sentiero dove vengono messe a disposizione classiche biciclette, mountain bike, city bike ed e-bike.
E per coloro che desiderano concedersi una pausa, sull’itinerario sono presenti aree di sosta, fontane d’acqua, ristoranti e agri-bar per delle gustose soste a base di prodotti tipici valchiavennaschi.
“Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto questo importante premio e ringraziamo la Giuria - afferma Filippo Maria Pighetti, Direttore del Consorzio Turistico Valchiavenna -. La Valchiavenna da sempre si distingue per la sua proposta bike e questo riconoscimento ne è la prova. L’ampio ventaglio di itinerari e percorsi presenti su tutto il territorio, dalla Ciclabile Valchiavenna ai percorsi sterrati per MTB e Gravel passando per le grandi salite in bici da corsa come il Passo dello Spluga, permette a tutti i nostri turisti, grandi e piccini, di scoprire la valle da una prospettiva diversa, a ritmo slow e in maniera sostenibile.
Questo premio è la dimostrazione che il lavoro fatto in questi anni sta avendo successo: il cicloturismo è un tema significativo in Valchiavenna e la promozione della nostra destinazione non può non passare anche da questo aspetto. Ma il lavoro non si ferma e, anzi, continua: per poter ampliare ancora di più l’offerta e soddisfare le esigenze dei nostri cicloturisti, l’intera Comunità Montana e tutti i singoli Comuni stanno investendo in nuovi percorsi e itinerari sostenibili che speriamo di svelare presto”.