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Incontro della Giunta provinciale a Borgo Valsugana

Borgo Valsugana - La Giunta provinciale di Trento a Borgo Valsugana (Trento). Sono riprese da tre settimane - dopo la pausa dovuta alla pandemia - le Giunte provinciali "fuori porta". Dopo Riva del Garda e Sporminore oggi l'appuntamento settimanale ha fatto tappa nel Comune di Borgo Valsugana.
Ad accoglierli il sindaco Enrico Galvan, i componenti di Giunta e Consiglio comunale, i tre dirigenti delle realtà scolastiche locali, gli studenti della seconda media dell'Istituto Degasperi, il parroco don Roberto Ghetta, l'arma dei Carabinieri, i vigili urbani, i rappresentanti di APSS, l'onorevole Mauro Sutto, il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Paccher e l'assessore regionale Lorenzo Ossanna.
A fianco al sindaco anche Nataliya Sofiychuk, giovane donna ucraina che vive da anni in questo territorio. Attraverso la sua presenza il sindaco ha voluto portare la vicinanza di tutta l'amministrazione comunale al popolo ucraino.
"Ringrazio il sindaco per l'invito e tutti i presenti - ha detto il presidente Maurizio Fugatti - Mi fa particolare piacere che ci siano qui gli studenti della seconda media di Borgo Valsugana che stanno facendo un percorso di cittadinanza attiva. Proprio ieri sono stato a Lavis con un progetto che intende portare l'Euregio all'interno delle scuole per farlo conoscere alle giovani generazioni e soprattutto poter dialogare con loro. Credo molto in questi appuntamenti settimanali che la Giunta ha deciso di fare sui territori in quanto ci permettono di conoscere meglio le problematiche del territorio e poterle quindi affrontare con maggiore consapevolezza"."


Le giunte fuori porta - ha detto il sindaco Galvan - sono una bella opportunità che viene data ai territori periferici per essere messi al centro della politica provinciale. In questi anni sono molte le iniziative attivate con la Giunta provinciale che ringrazio per la disponibilità e collaborazione".
L'assessore Stefania Segnana, originaria di Borgo Valsugana, ha invece sottolineato come "Borgo Valsugana è una piccola cittadina attiva che vuole crescere e farsi conoscere. Ringrazio tutti per l'accoglienza. La giornata di oggi è un'occasione importante per presentare la nostra comunità e far capire le esigenze del territorio".


I PROVVEDIMENTI ADOTTATI


Ammessi progetti annuali e singole iniziative di sensibilizzazione; stabiliti i criteri e i termini per le domande.

Pari opportunità, 90 mila euro per iniziative di educazione, promozione e sensibilizzazione
La Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana ha approvato i criteri e le relative risorse finanziarie per la concessione dei contributi e la realizzazione di interventi di educazione, promozione e sensibilizzazione nell'ambito delle pari opportunità.
Stanziati complessivamente 90.000 euro: 75.000 per il finanziamento di progetti annuali e 15.000,00 per singole iniziative di sensibilizzazione.
"Si tratta della possibilità prevista dalla specifica legge provinciale per la promozione della cultura delle pari opportunità: per contrastare le discriminazioni e la violenza verso le donne, ridurre gli ostacoli che impediscono la realizzazione delle pari opportunità e promuovere la condivisione dei tempi di cura, perché possa essere favorita un'equa ripartizione delle responsabilità familiari tra uomini e donne e riaffermato il valore sociale della maternità", ha spiegato l'assessore Segnana. "Rispetto al 2021 per i progetti annuali sarà garantito in via prioritaria il contributo a quello che otterrà il punteggio migliore in ciascun distretto famiglia e costituirà punteggio il possesso dell'ente di una certificazione “Family in Trentino”, “Family Audit” o “Family Audit Executive”, ha detto ancora l'assessore.


Il provvedimento indica i soggetti beneficiari, la tipologia di progetti e le iniziative di sensibilizzazione finanziabili, i criteri di priorità e la griglia di valutazione per i progetti annuali. Sia i progetti annuali che le singole iniziative di sensibilizzazione, che non avranno scopo di lucro, dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2022.
Nello specifico, sono due le linee di finanziamento rivolte a privati: una riguarda i progetti annuali e prevede un importo massimo del contributo di 8.000 euro; le domande di contributo possono essere presentate dal 17 marzo al 19 aprile 2022.
La seconda linea di finanziamento è dedicata a singole iniziative di sensibilizzazione e prevede un importo massimo del contributo di 2.000 euro. In questo caso è possibile presentare domanda nel corso del 2022 almeno 45 giorni prima della data di realizzazione della singola iniziativa (per le iniziative da realizzarsi in dicembre il termine è il 10 novembre 2022).
Il contributo è concesso nella misura dell'80% sul totale delle spese ammissibili e sulla base del piano finanziario presentato.
I soggetti pubblici potranno essere coinvolti in qualità di partner nei progetti e nelle iniziative presentate da privati. Per i progetti e le iniziative di sensibilizzazione che coinvolgono istituzioni scolastiche, comprese le scuole dell’infanzia, è necessaria una valutazione preventiva da parte di IPRASE della domanda presentata.

La modulistica per inoltrare la domanda si trova sul sito internet della Provincia all'indirizzo: www.modulistica.provincia.tn.it
Informazioni possono essere richieste all'indirizzo umse.pariopportunita@pec.provincia.tn.it. Altre info su www.trentinofamiglia.it.



Ultimo aggiornamento: 11/03/2022 17:17:43
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