Questo è il pericolo quando si gioca all'apprendista stregone", ha dichiarato il biologo e virologo francese luminare nella lotta all'Aids, in una recente intervista a France Soir.
Montagnier solleva diverse questioni sui vaccini, in un clima generale mediatico e comunicativo di accettazione acritica delle mosse fatte dall'Europa e dai vari Stati. Un po' diversa la situazione nel mondo medico scientifico, con qualche voce fuori dal coro e con migliaia di operatori sanitari (seppur in minoranza) che fin qui hanno rifiutato di sottoporsi alle somministrazioni di vaccini che sono ancora in fase sperimentale.
"Il vaccino è un progetto a lungo termine e stanno chiedendo alle persone di accettarne l'utilizzo immediato. Non possiamo accettare il rischio per i bambini, i ragazzi e le generazioni attuali. Anche gli anziani come me, che spariscano a causa del vaccino. Il vaccino è una soluzione, ma non la sola, ci sono trattamenti e terapie che possono avere effetti contro questa infezione", ha aggiunto Montagnier.