I governi vedono anche opportunità nell'obiettivo Interreg, recentemente inserito, di rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile.
Cooperazione sulla cultura retoromanza
I Grigioni e l'Alto Adige collaborano già nel campo della cultura e dell'istruzione, essendo uniti dal patrimonio comune dei gruppi linguistici retoromanzi. Per ampliare questa collaborazione è previsto, tra l'altro, un "Festival della poesia alpina contemporanea" nel maggio 2023 a Bressanone con 15 poeti delle tre aree linguistiche minoritarie.
Grandi predatori: servono sistemi di gestione pragmatici
È stato discusso anche il tema dei grandi predatori. Le incursioni di orsi e lupi sono un problema importante sia nel Cantone dei Grigioni che nella provincia di Bolzano. Si è convenuto di intensificare lo scambio di dati e, soprattutto, di attingere alla già vasta esperienza dei Grigioni per avere argomenti ancora più validi per sistemi di gestione pragmatici, comprese le misure preventive, anche in Alto Adige.
Assistenza sanitaria transfrontaliera
I Governi hanno anche menzionato la possibilità che il centro sanitario di Val Monastero sia accessibile anche ai pazienti dell'Alta Val Venosta come esempio positivo di vera cooperazione. Ciò è previsto da un apposito accordo. L'ospedale di Val Monastero si trova a pochi chilometri dal confine ed è quindi più rapidamente accessibile per le persone del bacino d'utenza della Val Venosta occidentale rispetto all'ospedale di Silandro. In questo contesto, i Governi hanno anche discusso ulteriori offerte di assistenza sanitaria transfrontaliera.
Pagamento degli assegni familiari: si cerca una soluzione definitiva
Un ringraziamento è arrivato dall'Alto Adige ai Grigioni per la soluzione, provvisoria e non burocratica, da parte dell'Istituto delle assicurazioni sociali dei Grigioni, di un problema relativo al pagamento degli assegni familiari ai frontalieri altoatesini. A causa di una riforma in Italia, ci sono difficoltà di conferma reciproca tra l'istituto previdenziale italiano INPS e l'Istituto delle assicurazioni sociali dei Grigioni. È stato deciso di trovare una soluzione a livello di esperti.
Tra gli altri temi, lo sviluppo sostenibile congiunto nei bacini idrografici vicini al confine, in Val Monastero e in Alta Val Venosta, e l'intensificazione della cooperazione nella protezione civile e nella conservazione dei monumenti.
Eusalp: passaggio del testimone ai Cantoni svizzeri
Il Governo grigionese ha inoltre potuto conoscere le esperienze comuni dell'Alto Adige e del Trentino, che attualmente detengono per conto dell'Italia la presidenza della Strategia Macroregionale Alpina dell'UE (EUSALP), che a fine anno cederanno proprio alla Svizzera. Durante il Forum annuale, dal 22 al 24 novembre a Trento, il testimone passerà ai Cantoni svizzeri. Si è convenuto che le buone relazioni bilaterali, ma anche la cooperazione dei Grigioni e dell'Alto Adige all'interno dell'Arge Alp, hanno contribuito a far sì che i Cantoni svizzeri si unissero all'Eusalp.
Infine, i membri del Governo dei Grigioni (il presidente Marcus Caduff, Peter Peyer, Jon Domenic Parolini, Christian Rathgeb e Mario Cavigelli) hanno visitato il NOI Techpark, scoprendo la sua intensa attività a sostegno dell'innovazione e della ricerca in Alto Adige.