Temù - I reperti del ricovero austro-ungarico sotto la cima del Monte Scorluzzo sono stati recuperati dal Museo della Guerra Bianca di Temù (Brescia) e saranno destinato al museo della Grande Guerra nell'ex caserma Prudenzini di Bormio (Sondrio).
Le attività fin qui svolte sono state illustrate oggi nel corso di un incontro, organizzato a Temù alla presenza di Walter Belotti, che ha coordinato i lavori di recupero, John Ceruti, direttore scientifico del Museo della Guerra Bianca in Adamello, Stefano Bruno Galli, assessore regionale all'Autonomia e alla Cultura, quindi il presidente e i dirigenti del Parco dello Stelvio e i responsabili del Museo di Trento.
Il progetto - come rimarcato nel corso dell'incontro di Temù - ha come obiettivo la valorizzazione del fronte lombardo nella guerra, partendo dalla baracca austriaca perfettamente conservata sotto la vetta dello Scorluzzo, a oltre 3 mila metri di altitudine.