Erbusco (Brescia) - Escalation di furti e rapine nelle farmacie del Bresciano: sono triplicati gli episodi rispetto a quelli segnalati nel 2021 e già nei primi due mesi del 2023 sono già oltre una decina. A essere colpiti sono i presidi di tutta la provincia, con una recrudescenza particolare nell’area della Franciacorta e della Bassa Bresciana. Un fatto che sta preoccupando molto la categoria, anche perché non si tratta solo di furti e rapine a farmacia chiusa, ma alcuni anche con il servizio aperto.
Per questo la presidente di Federfarma Brescia Clara Mottinelli, con una rappresentanza del consiglio, ha incontrato il prefetto di Brescia Maria Rosaria Laganà, per esporre problemi e disagi che stanno incontrando le farmacie e verificare i possibili interventi da mettere in campo per garantire maggiore sicurezza sia ai titolari sia ai collaboratori e agli utenti.