CEMBRA (Trento) - Sicurezza, meccanizzazione, innovazione applicata alla viticoltura. Sono questi i temi al centro della terza edizione di Enovitis Extrême, iniziativa nazionale promossa da Unione Italiana Vini e ospitata oggi in Val di Cembra, nelle campagne della Cantina La-Vis e Valle di Cembra. Una giornata di approfondimento tecnico dedicata alla viticoltura eroica, quella praticata in condizioni ambientali difficili, come i terreni a forte pendenza o le aree terrazzate, che ha visto la partecipazione di esperti, aziende del settore, produttori e rappresentanti istituzionali. Presenti anche il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e l’assessore all’agricoltura e promozione dei prodotti trentini Giulia Zanotelli, che hanno sottolineato il valore della viticoltura di montagna come leva di sviluppo e presidio del territorio.

“Dal porfido alla viticoltura, il lavoro vero è da sempre alla base di questo territorio - le parole del presidente Fugatti -. Questa valle è capace di produrre eccellenze riconosciute, frutto di fatica, competenza e capacità di distinguersi anche sui mercati. La meccanizzazione, in un contesto come quello della Val di Cembra, può rappresentare un supporto fondamentale per ridurre lo sforzo fisico, valorizzando il lavoro dei viticoltori.
L’innovazione applicata al territorio di montagna – ha aggiunto – può contribuire a rendere ancora più competitivo un settore che ha saputo coniugare tradizione, qualità e resilienza”.
“Ringrazio Unione Italiana Vini per aver scelto la Val di Cembra, perché qui ci si rende davvero conto di cosa significhi fare agricoltura in condizioni complesse" così l'assessore Zanotelli, che nel suo intervento ha posto l'accento in particolare due aspetti: sicurezza e innovazione. “In questa edizione di Enovitis Extrême è presente la nostra Unità operativa per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro, che offre un supporto concreto agli agricoltori nell’affrontare le criticità operative. Allo stesso tempo, grazie alla Fondazione Edmund Mach, viene raccontato il lavoro di ricerca applicata che guarda al futuro, dalle fitopatie all’uso sostenibile dell’acqua. La grande partecipazione a questa giornata dimostra la vitalità del comparto e la necessità di creare sempre più occasioni di incontro tra istituzioni, imprese e mondo della conoscenza.”
Per tutta la giornata, l’evento ha proposto tra i vigneti della Cantina La-Vis e Valle di Cembra prove in campo, dimostrazioni di macchinari, incontri con tecnici ed esperti, con un focus sui temi della sostenibilità, della gestione agronomica e della sicurezza in vigneto.
Al momento istituzionale, oltre al presidente Fugatti e all’assessore Zanotelli, sono intervenuti anche il presidente di Unione Italiana Vini, Lamberto Frescobaldi, il sindaco di Cembra Lisignago, Alessandra Ferrazza, e il direttore tecnico della cantina ospitante, Ezio Dallagiacoma. Presenti anche i vertici del Consorzio Vini del Trentino, oltre a numerosi produttori, agricoltori ed operatori del settore.