È necessario impegnarsi per un sistema che sappia meglio accogliere le persone.
Il nostro Paese ha necessità di ripartire attivandosi prioritariamente per tutelare la salute anche attraverso una campagna vaccinale efficace, in quanto detta tutela è una condizione essenziale per una ripartenza piena che sappia realizzare sviluppo e coesione sociale.
"Anche sul nostro territorio, lo spirito partecipativo della CISL, ed in particolare della nostra federazione territoriale, deve tendere ad assicurare un futuro del sistema Socio Sanitario Assistenziale adeguato alle esigenze di un territorio montano e al suo contesto demografico e sociale e, con particolare riferimento alle recente legge regionale di riordino sanitario (L.187/2021), fare in modo che il potenziamento della medicina territoriale si realizzi anche attraverso una concreta sinergia tra ospedali e territorio, i primi concentrati sulle acuzie, il secondo sulle cure di prossimità anche per far sì che un paziente in uscita dal percorso ospedaliero abbia una continuità di cura. Inoltre, il riordino del sistema sanitario della nostra provincia non può prescindere dalla valorizzazione e dal reclutamento delle professionalità sanitarie mancanti, anche attraverso particolari incentivi, oltre che da una valorizzazione dei nostri presidi ospedalieri che devono essere messi in grado di garantire servizi di qualità e, a tal proposito, un'attenzione particolare, in termini di valorizzazione, deve essere data al presidio di Sondalo le cui attività e professionalità non devono essere impoverite", sostengono alla Fp Cisl di Sondrio.
"Anche per quanto riguarda il terzo settore - proseguono - si considera il costante impegno della FP CISL di Sondrio nell'affrontare le complesse tematiche caratterizzanti il settore. Detto impegno deve continuare ad essere profuso, anche attraverso l'affermazione della contrattazione, per valorizzare la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori e il miglioramento delle loro condizioni salariali e lavorative. Soprattutto all'interno delle RSA è fortemente necessario impegnarsi per il benessere degli operatori nella consapevolezza che esso è strettamente collegato al benessere degli anziani ospiti e dei loro familiari.
"Il congresso - affermano alla Fp Cisl di Sondrio - ritiene impellente la valorizzazione delle professionalità operanti nel comparto “Funzioni Locali”, attraverso un rinnovo contrattuale che tenga conto delle numerose specificità professionali presenti nelle amministrazioni locali. È necessario, inoltre, dare effettività alla contrattazione integrativa, evitando la mancata o tardiva sottoscrizione dei contratti integrativi troppo spesso oggetto di frequenti pronunce della magistratura contabile che ne inficiano l'applicabilità".
Anche per quanto riguarda il comparto “Funzioni Centrali” - secondo quando emerso dal congresso - "è necessario che il rinnovo contrattuale consideri la valenza professionale delle lavoratrici e dei lavoratori, ponendo in essere una riqualificazione degli attuali profili e assicurando opportunità di crescita professionale. E' necessario ampliare gli spazi partecipativi rendendo più incisivo il ruolo delle organizzazioni sindacali territoriali e delle RSU e riqualificare la contrattazione integrativa che deve essere la leva per promuovere modalità di incentivazione collegando gli obiettivi di miglioramento dei servizi con il riconoscimento della professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori".
Il Congresso esprime "un plauso particolare alle lavoratrici e ai lavoratori della nostra provincia operanti nei settori di riferimento della FP e, in particolare, a coloro che prestano la propria opera negli ospedali, nelle case di riposo e nei servizi di soccorso, per l'encomiabile abnegazione dimostrata, soprattutto nella prima fase della pandemia, nell'assicurare con il proprio lavoro importanti ed essenziali servizi nonostante l'evidente rischio di contrarre l'infezione. Tale esperienza peraltro, ci invita a mantenere sempre alta l'attenzione verso la tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro". Infine la FP Cisl Sondrio ha aderito "al modello organizzativo e gestionale della UST Cisl territoriale, ritenendo, che le azioni sinergiche che detto modello riesce ad attivare tra categorie, zone e servizi, costituiscano un valore aggiunto capace di dare risposte piene ed efficaci alle nostre iscritte e ai nostri iscritti".