L'antica tradizione degli alpeggi, risorsa preziosa delle comunità montane, verrà messa in risalto anche nel 2022 da "Fiormaggi", il concorso riservato ai formaggi di malga ottenuti con latte fresco vaccino, ovino o caprino, da animali al pascolo brado o semibrado, giunto alla terza edizione, che a Darfo Boario Terme (Brescia), metterà in luce tutti gli aspetti e le qualità dei formaggi d'alpeggio, esaltandone gusto, profumi e aromi, ma anche le competenze casearie dei malghesi, tramandate di generazione in generazione (nelle foto la presentazione di Fiormaggi 2022 e un'immagine della precedente edizione).
La rassegna – organizzata da PromAzioni360 di Loretta Tabarini e dall'Associazione Darfense Agricoltori su invito della Comunità Montana di Valle Camonica e del Comune di Darfo Boario Terme, in collaborazione con Slow Food Valle Camonica, iniziata in agosto con alcuni appuntamenti e visite in malga, è proseguita con il “Mese dei Fiormaggi”, iniziato il 7 ottobre con conclusione il 7 novembre, dove nei ristoranti di Darfo Boario Terme e in quelli dell'Associazione Ristoratori Vallecamonica, si stanno proponendo degustazioni di piatti a base di formaggio.
Il concorso Fiormaggi entrerà nel vivo il 24 ottobre, quando una Giuria di qualità sarà chiamata a stabilire i vincitori per categoria: Formaggio Silter Dop, Formaggio Nostrano, Formaggella, Formaggio Affinato, Casolet e Ricotta.
I prescelti verranno premiati giovedì 27 ottobre nel corso di un'apericena, aperta a tutti, durante la quale i formaggi vincitori potranno essere gustati, abbinati a vini e ai prodotti del territorio (info 339 8824098 - 333 8290004)
L’evento si concluderà domenica 6 novembre, con l'assaggio dei formaggi iscritti al concorso, proposto al mercato a km zero di Darfo Boario Terme.
Perché il concorso Fiormaggi? "Nato per valorizzare la biodiversità e la biosfera della Valle Camonica e per mettere in collegamento, una dopo l'altra, tutte le peculiarità del territorio, dai fiori al cibo, valorizzando l’ambiente - sottolinea Loretta Tabarini, presidente di PromAzioni360 - ha dato risultati eccellenti e inaspettati sin dalla prima edizione, con ogni anno circa 50 formaggi iscritti al concorso, in rappresentanza di moltissime aziende produttrici di Valle Camonica".
“Negli anni è stato scoperto che il latte d'alpeggio ha un valore nutrizionale più elevato ed un maggiore contenuto di composti in grado di conferire aromi diversi - spiega Domenico Foppoli, presidente dell'Associazione Darfense Agricoltori - un prodotto che rappresenta a pieno titolo un territorio speciale come la Valle Camonica, che, vista la sua estensione, è caratterizzata da una fitta rete di malghe e alpeggi e da un paniere di formaggi unici”.
“Il concorso Fiormaggi - spiega Dario Bonfanti, assessore del Comune di Darfo Boario alla Filiera alimentare, allevamento, ristorazione e territorio montano - rimane il punto cardine del progetto, declinato però in una serie di iniziative collaterali volte a conoscere il territorio, viverlo e dare ulteriore visibilità a chi, come i malghesi, eroicamente stanno in montagna d'estate ; una manifestazione sul territorio, nell'intento di mettere in rete e in relazione produttori, trasformatori, utilizzatori e consumatori finali. Non un concorso fine a se stesso, ma che dà modo di creare una piccola economia circolare anche con il coinvolgimento della ristorazione, un settore all'avanguardia, che può dare ulteriore smalto a quelli che sono i prodotti tipici della Valle Camonica: un'identità enogastronomica che fa rivivere la valle anche dal punto di vista turistico".