Sondrio - Domani - 2 giugno - si svolgerà a Sondrio la commemorazione del 76° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana secondo il seguente programma: alle 10 cerimonia dell’Alzabandiera presso il monumento ai Caduti in Piazzale Valgoi con picchetto d’onore, schieramento ed esecuzione dell’Inno Nazionale con la deposizione della corona d’alloro al monumento; alle 11 il prefetto Roberto Bolognesi (nella foto) dopo aver dato lettura del messaggio del Capo dello Stato, consegnerà, presso il Palazzo del Governo, i diplomi delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ai seguenti insigniti:
Onorificenza di Ufficiale al Questore di Sondrio Angelo Giuseppe Re
Onorificenza di Ufficiale a Remo Cestola
Onorificenza di Ufficiale a Stefano Magagnato
Onorificenza di Cavaliere a Carlo Marolda
Onorificenza di Cavaliere a Irene Maria Pedrini
Onorificenza di Cavaliere a Erminio Tognini
La manifestazione terminerà con la consegna di una medaglia ai familiari di un cittadino della provincia internato nei lager nazisti e destinato al lavoro coatto per l’economia di guerra. L’insignito, deceduto, cui è stata conferita la Medaglia d’Onore è: Pietro Peraldini, classe 1924 deportato dall’8 settembre 1943 al 1° aprile 1945 nel campo di concentramento di Katowice Breslau. La medaglia verrà ritirata dalla nipote Fabia Cossi.