TRENTO - Il maltempo che si è abbattuto su Trento ha costretto gli organizzatori a spostare da Piazza Duomo all'auditorium del Conservatorio “Bonporti” la cerimonia per il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Un cambio di location non ha però intaccato lo spirito solenne e la grande partecipazione dell'evento, a testimonianza del forte legame tra l'Arma e la comunità Trentina.
Alla celebrazione erano presenti per la Provincia autonoma di Trento il vicepresidente Achille Spinelli, gli assessori Mattia Gottardi e Francesca Gerosa, il direttore generale Raffaele De Col, il dirigente generale del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna Stefano Fait e la dirigente del Servizio antincendi e protezione civile Ilenia Lazzeri. Presenti anche numerose autorità militari, civili e religiose.
Dopo l’esecuzione di alcuni brani da parte del Corpo Musicale di Gardolo, ha preso la parola il Comandante provinciale dei Carabinieri di Trento, colonnello Matteo Ederle, che ha illustrato le principali attività svolte nel corso del 2024 dall'Arma, che in Trentino può contare su 800 unità - la metà con meno di 25 anni - e su una rete capillare di 73 stazioni sul territorio.
Nel corso della cerimonia sono stati premiati i Carabinieri che si sono particolarmente distinti per meriti o interventi eccezionali sul territorio trentino.
Un attestato speciale è stato consegnato dal vicepresidente Spinelli a quattro Comandanti di Stazione andati in pensione nel 2024.
L’assessore provinciale all’istruzione Francesca Gerosa ha invece premiato i rappresentanti dell’Enaip di Tesero e dell’Istituto Comprensivo Rovereto Sud, istituti scolastici distintisi per le attività di sensibilizzazione alla legalità, nell’ambito della collaborazione tra l’Arma e il mondo della scuola.
Il presidente del Consiglio provinciale di Trento, Claudio Soini, presente alle celebrazioni del 211° anno di vita dell'Arma dei Carabinieri ha sottolineato: "Siamo di fronte a un'istituzione che i cittadini percepiscono da sempre come essenziale e insostituibile per garantire la democrazia, la pace, lo svolgimento della vita sociale secondo le leggi della Repubblica. Non può quindi non esserci l'assemblea legislativa dell'Autonomia provinciale a rappresentare e ribadire questo sentimento comunitario di vicinanza e di legame verso i Carabinieri, che anche in Trentino operano in modo encomiabile e prezioso, assicurando un forte presidio di legalità e sicurezza praticamente in ogni angolo del territorio. Nel ribadire quindi la piena e costante collaborazione da parte del Consiglio provinciale che rappresento - e che proprio lo scorso febbraio ha approvato una mozione di ringraziamento a tutte le Forze dell'ordine - auguro ai vertici e agli uomini dell'Arma ottimi festeggiamenti". La cerimonia si è conclusa con l’esecuzione dell’“Inno al Trentino” da parte del Corpo bandistico della Polizia Municipale di Trento.
Il Corpo dei Carabinieri Reali fu istituito il 13 luglio 1814, con compiti di tutela della sicurezza interna, difesa delle istituzioni e controllo dell’ordine pubblico. La data del 5 giugno ricorda invece la concessione, nel 1920, della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera dell’Arma, per il valore dimostrato durante la Prima guerra mondiale.