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Elezioni comunali a Bienno: presentazione lista "Viviamo i Borghi" con candidato sindaco Lara Fanti

Bienno (Ch. Pa.) - Lara Fanti, 49 anni, due figli di 20 e quasi 18 anni, responsabile di agenzia presso un Istituto di Credito a Costa Volpino (Bergamo) è la candidata sindaco della lista "Viviamo i borghi Bienno e Prestine tradizione e futuro".


"Questa - spiega la candidata sindaca Lara Fanti (nella foto) - è la mia prima esperienza in campo amministrativo, non ho mai ricoperto un impegno diretto anche se la cosa pubblica mi ha sempre interessato fin da giovane. È un dovere, una responsabilità a cui non ci si può sottrarre, perché è parte di noi".
"Quando la scorsa primavera Bienno si è trovata a non avere una lista alternativa alla maggioranza uscente - prosegue -, perché la vecchia minoranza riteneva di aver concluso il proprio percorso, ho deciso di portare avanti una nuova proposta. Ho iniziato a lavorare con un gruppo di amici per costruire un progetto a largo raggio insieme ai giovani…Quando ad ottobre è successo l'errore nella raccolta firme e quindi il commissariamento, ho capito che era arrivato il momento di muoversi e di costruire qualcosa di concreto insieme a un gruppo di persone trasparenti, rispettose, appassionate e determinate. Vogliamo essere propositivi e metterci al servizio del nostro paese.
La squadra è pronta: ci sono persone che arrivano dalla minoranza uscente, altre che hanno amministrato in passato Prestine, prima della fusione, e poi ci sono giovani e meno giovani che non hanno mai avuto un’esperienza diretta ma che hanno competenze in ambito professionale e sociale. Il nostro obiettivo è prenderci cura del nostro paese e pensarlo in un’ottica futura. Vogliamo essere un’amministrazione di contenuti.
Siamo una squadra affiatata, preparata e motivata, che crede profondamente in quello che fa e che non vede l’ora di dimostrarlo sul campo".


I CANDIDATI

LARA FANTI, responsabile istituto di credito, candidato sindaco

ALESSIA BONOMELLI, studentessa
FRANCESCO VISENTINI, docente
MARCO LORENZINI, operaio automazione
GIOVANNA BELLICINI, impiegata tecnica
DAMIANO BONTEMPI, imprenditore artigiano
GIOVANNI BALLERINI, ingegnere ambientale
ANNA RITA GALLIZIOLI, istruttore amministrativo
MATTEO LECCHI, responsabile di comunità
CLAUDIO TOTTOLI, ingegnere
MAIRA MORANDINI, laureanda in Medicina
STEFANO BAFFELLI, operaio metalmeccanico
BRUNO SALVETTI, pensionato

IL PROGRAMMA

Ci siAMO

"È un tempo difficile e complicato questo. Tempo di ascolto, di vicinanza, di necessità, di risposte concrete. Ma è anche tempo di progettare il futuro: il potenziamento dei servizi alla persona e alle famiglie attraverso la Comunità Educante, la transizione energetica, la rivitalizzazione dei centri storici, l’ammodernamento di tutte le infrastrutture anche a livello informatico, la valorizzazione di strutture comunali ultimate; tutti obiettivi che devono essere centrati attraverso i fondi del PNRR.
Nel nostro logo Viviamo i Borghi sposiamo il termine "AMO" in modo molto forte. Quello che siamo e quello che facciamo rappresenta il metterci non solo la testa, ma soprattutto il cuore ed ecco perché abbiamo dato vita a questo progetto. Inoltre rimarchiamo Bienno e Prestine, perché dopo la fusione vogliamo continuare a valorizzare la tipicità dei borghi.
Tutto questo non l’ho fatto per me, perché ho un lavoro che mi piace e non voglio abbandonare, ma mi metto al servizio della comunità perché siano i giovani ad andare avanti domani.
Penso proprio a loro, ai miei figli e alle generazioni che verranno, perché abbiano la possibilità di viaggiare per studio o per lavoro, ma che possano un giorno scegliere di tornare a Bienno per costruire la loro vita, perché sentano il bisogno di ritrovare qui le loro origini e abbiano un paese attrattivo che li faccia stare bene.


CresciAmo


Lavoreremo alla creazione di una Comunità Educante per mettere in Rete tutti coloro che sentono e vivono l’impegno di partecipare e contribuire alla crescita educativa, culturale e sociale dei bambini, dei ragazzi e dei giovani. La comunità educante si prende cura delle attività e delle risorse di cui dispone, promuove proposte e si impegna per azioni concrete.
Creeremo il “consiglio comunale dei ragazzi” che rappresenterà la comunità degli adolescenti dei borghi, aiuterà la loro crescita socio-culturale nella piena consapevolezza dei diritti e dei doveri verso le istituzioni e la comunità.
Valorizzeremo maggiormente il Parco Dosso con una migliore manutenzione, ripristinando il campo da beach volley e adibiremo spazi per attività sportive all’aperto.
Proporremo nuovi eventi sportivi, in collaborazione con le associazioni e realtà sportive del paese, per coinvolgere tutte le fasce di età e stimolare lo ‘stare insieme’.
Promuoveremo manifestazioni durante tutto l’anno (notte bianca, concerti, mostre, presentazione con autori e artisti, feste a tema…) organizzati sia dalla Commissione Giovani che dai gruppi giovanili che collaborano con le varie realtà del territorio, per far tornare vivo il paese.
Incentiveremo, in collaborazione con le scuole e altri Comuni, lo scambio internazionale tra ragazzi per ampliare le loro conoscenze e competenze.


PartecipiAmo


Crediamo fortemente che le associazioni siano un bene prezioso di cui Bienno e Prestine sono ricchi.
L’Amministrazione Comunale, qualsiasi essa sia, deve supportare e collaborare con queste realtà che devono essere lasciate libere, autonome e indipendenti. Fare rete con le associazioni è fondamentale per una crescita reciproca e una maggiore capacità di rispondere alle esigenze del territorio.
Saremo sempre aperti verso tutti coloro che hanno lavorato e continueranno a farlo per valorizzare i nostri borghi nelle varie realtà associative, senza alcuna preclusione. Partecipare alla cosa pubblica non è compito esclusivo di chi amministra, è un diritto e un dovere di ciascun cittadino.
Attiveremo commissioni comunali per singole tematiche per stimolare il coinvolgimento dei cittadini nel processo
decisionale. Da subito avvieremo la Commissione Giovani, la Commissione Famiglie, la Commissione Attività Economiche, la Commissione Transizione Energetica e la Commissione Agricoltura e Montagna.


RiviviAmo le montagne


Amiamo e viviamo intensamente le nostre montagne.
Per recarci alle nostre baite ed alle malghe servono strade sicure ed in buone condizioni, mentre oggi abbondano le buche, i tratti dissestati, le barriere a valle inesistenti o deteriorate.
Ci impegniamo per un deciso miglioramento delle condizioni delle nostre strade di montagna con il supporto del Consorzio Forestale Bassa Valle Camonica, cui il Comune di Bienno ha affidato da molti anni la gestione dei boschi comunali e che è in grado di catalizzare maggiori finanziamenti.
Proponiamo anche la sistemazione e l’allargamento di alcune strade tuttora di difficile percorribilità, ad esempio quella che collega Sesa di sotto con Sesa di sopra e con Limen e quella che dal ponte di Arcina raggiunge Lavena.
Anche i sentieri hanno una grande importanza per la fruizione, anche turistica, delle nostre montagne, per cui vanno manutenuti e migliorati, con opportuna cartellonistica.
Il Sentiero del Vandul, tra Arcina e Valdaione, deve essere sistemato e reso transitabile anche alle biciclette.
I progetti recentemente predisposti e finanziati dalla Comunità Montana prevedono la pavimentazione della strada proveniente da Campolaro, che costituisce la principale porta d’accesso alle nostre montagne, fino all’inizio della Valle Arcina.
Agevolati da questi lavori i rifugi di Malga Fontaneto e di Valdaione vanno aiutati e potenziati.
È necessario incrementare la frequentazione dei turisti anche creando nuove strutture ricettive; a questo proposito, proponiamo la valorizzazione dei fabbricati rurali di Malga Travagnolo e di Malga Fontanoni, ormai in avanzato stato di degrado, coinvolgendo nella ristrutturazione e gestione imprenditori e associazioni che manifestino disponibilità in tal senso.
Accogliere un maggior numero di turisti implica evitare i progetti faraonici e offrire, oltre a strutture adeguate, un ambiente intatto per gustare la montagna e preservare l’avifauna di alta quota.
Le nostre montagne, incuneate tra il territorio del Parco dell’Adamello e la Foresta Regionale di Valgrigna,
hanno tutte le carte in regola per diventare sempre più attrattive.
Solleciteremo incessantemente la Provincia affinché garantisca la sicurezza da fenomeni valanghivi sulla Sp345 soprattutto nel tratto tra Nodano e Campolaro.
Riteniamo indispensabile avviare la procedura di variante al Piano di Governo del Territorio.

Il PGT è lo strumento di pianificazione urbanistica a livello comunale e ha lo scopo di definire l'assetto dell'intero territorio, ad esempio quanto costruire e come costruire, quali sono le possibilità di sviluppo e le destinazioni ammissibili.
A seguito dell’avvenuta fusione con il Comune di Prestine continuano a sussistere due strumenti urbanistici differenti e sotto alcuni punti di vista incongruenti. Per questo consideriamo necessario procedere al più presto
all’unificazione dei due strumenti urbanistici.
Importante poi procedere aggiornare il PGT focalizzandoci su alcuni punti, con particolare attenzione:
- ai Centri Storici, di cui verranno mappati e numerati gli edifici secondo classi di rilevanza storica onde stabilire norme differenti a seconda della classificazione (per ammodernamenti, efficientamento energetico, possibilità di nuove aperture, lucernari). Data per scontata la conservazione di quanto di valore storico-artistico, vorremmo incentivare la realizzazione di servizi indispensabili per le necessità abitative, commerciali e ricettive;
- alle Zone Artigianali, ridefinendo per tale destinazione delle aree già disponibili dando così opportunità all’insediamento di nuove piccole attività artigianali e start-up;
- agli Edifici Rurali, aggiornando le norme per favorirne la riqualificazione ed il riutilizzo.


RiprogettiAmo


Riteniamo indispensabile avviare la procedura di variante al Piano di Governo del Territorio. Il PGT è lo strumento di pianificazione urbanistica a livello comunale e ha lo scopo di definire l'assetto dell'intero territorio, ad esempio quanto costruire e come costruire, quali sono le possibilità di sviluppo e le destinazioni ammissibili.
A seguito dell’avvenuta fusione con il Comune di Prestine continuano a sussistere due strumenti urbanistici differenti e sotto alcuni punti di vista incongruenti. Per questo consideriamo necessario procedere al più presto
all’unificazione dei due strumenti urbanistici.
Importante poi procedere aggiornare il PGT focalizzandoci su alcuni punti, con particolare attenzione:
- ai Centri Storici, di cui verranno mappati e numerati gli edifici secondo classi di rilevanza storica onde stabilire norme differenti a seconda della classificazione (per ammodernamenti, efficientamento energetico, possibilità di nuove aperture, lucernari). Data per scontata la conservazione di quanto di valore storico-artistico, vorremmo incentivare la realizzazione di servizi indispensabili per le necessità abitative, commerciali e ricettive;
- alle Zone Artigianali, ridefinendo per tale destinazione delle aree già disponibili dando così opportunità all’insediamento di nuove piccole attività artigianali e start-up;
- agli Edifici Rurali, aggiornando le norme per favorirne la riqualificazione ed il riutilizzo.


DestiniAmo
I nostri borghi sono innegabilmente ricchi di spazi di grande valore artistico e attrattiva bellezza. Per questo pensiamo sia necessario renderli utile e fruibili all’intera comunità.
Vogliamo organizzare gli spazi nel Palazzo Simoni Fe’ appena ristrutturato per creare una biblioteca aperta con aula studio, spazi dedicati all'infanzia ed all'adolescenza, sala lettura, ludoteca e mediateca, da affiancare alla pinacoteca.
Attivare un servizio di consegna libri a domicilio e identificare spazi da destinare allo smartworking mediante ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche di connessione.
Ultimeremo le strutture esistenti della Parada in funzione di un utilizzo continuativo e non occasionale, nell'ottica di un beneficio sia turistico sia per chi lo vive quotidianamente.
Realizzeremo spazi verdi per i residenti, sovrastanti un parcheggio pubblico interrato con annesso ascensore per facilitare l’accesso a via Ripa e abbattere le barriere architettoniche.
Per quanto riguarda poi gli edifici scolastici, avvieremo una valutazione a lungo termine della conformità degli stessi per garantire la sicurezza degli studenti attraverso interventi strutturali di miglioramento sismico.
Progetteremo la riorganizzazione del fabbricato municipale di Prestine al fine di creare spazi per le associazioni e per lo smartworking, attualmente assenti.
Sempre a servizio della comunità, prevediamo il completamento del parcheggio in via Castello a Prestine.


OspitiAmo


Attiveremo una specifica Commissione per la progettazione e attuazione di un Albergo Diffuso nei borghi che agevoli i proprietari di Bed and Breakfast e il recupero di case non utilizzate offrendo completa assistenza ai cittadini nell’avvio dell’attività.
La Commissione si impegnerà anche a coinvolgere tutte le realtà già operanti nel Comune per strutturare percorsi enogastronomici, di turismo culturale, di ecoturismo con l’obiettivo di sostenere le attività agricole, artigianali,
commerciali e ricettive dei nostri borghi.
Individueremo uno spazio adeguato ad ospitare una struttura ricettiva dedicata alle nuove richieste di un turismo lento, giovane e sostenibile.
Realizzeremo di un percorso pedonale presso il Borgo di Prestine a completamento e continuazione del marciapiede esistente.
Creazione di un parco alberato all’interno del primo tornante per rendere pregevole l’accesso al Borgo di Prestine.
Nuovo percorso pedonale dal ponte del primo tornante fino alla località “Le Valli” con utilizzo e risistemazione delle strade e dei sentieri esistenti.
Riapertura dell'antica mulattiera che sale dal cimitero del borgo di Prestine verso via Rovenna, come passaggio ciclopedonale e per mezzi di servizio.
Sistemeremo Piazza San Francesco Maria Bianchi, per renderla fruibile come spazio di aggregazione oltre che come parcheggio.
Aggiorneremo l’arredo urbano usurato dei borghi, installando segnaletica aggiornata, cestini per la raccolta differenziata, panchine e bacheche. Per riqualificare gli spazi di socializzazione all’aperto pensiamo di identificare
un’area verde in centro storico, arredandola con tavoli e panchine al fine di renderla godibile da residenti e turisti per pause di relax, anche accompagnati dai propri animali d’affezione.


ServiAmo


La nostra priorità è la persona, il suo benessere psico-fisico e la sua qualità di vita.
Agevoleremo economicamente la creazione di progetti pensati come aiuto concreto alle famiglie con bambini come doposcuola, pause festive, periodo estivo, anche in collaborazione con le realtà locali esistenti.
Creeremo un parco pubblico alberato ed attrezzato (non parco giochi ma area relax per mamme con bimbi piccoli, anziani) utilizzando la zona fra i primi due tornanti di Prestine.
Per questo pensiamo al potenziamento e sviluppo dei servizi come la prosecuzione dei prelievi a domicilio, l’accompagnamento delle persone anziane e/o non autosufficienti presso le strutture sanitarie, la consegna dei pasti e la distribuzione dei farmaci a domicilio.
Potenzieremo il servizio postale sollecitando l’ampliamento dell’orario di apertura dell’ufficio a Prestine e rendendo sempre accessibile il “postamat" esistente a Bienno.
Attivare un servizio navetta per il raggiungimento dei principali servizi a favore degli anziani e di scuolabus a disposizione delle scuole.
Sarà inoltre individuata una persona per svolgere il ruolo di intermediazione e raccolta delle segnalazioni da parte dei cittadini al fine di garantire un filo diretto con l’amministrazione pubblica per eventuali osservazioni, problematiche, indicazioni per il miglioramento.
RiqualifichiAmo
Ci impegneremo per la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER): si tratta di unire e potenziare le produzioni energetiche pubbliche, private e industriali in un sistema integrato di autoproduzione di energia elettrica pulita e rinnovabile.
L’obiettivo è tendere all’autonomia energetica con produzione sostenibile ed economicamente conveniente per tutti. La CER è già prevista dal PNRR con la copertura del 100% degli investimenti su energie rinnovabili.
In particolare, per potenziare la produzione energetica pubblica procederemo a coprire parte dell’area camper con pensiline fotovoltaiche e provvederemo alla riqualificazione energetica degli edifici pubblici: scuole, palestra ed edificio comunale.


RiqualifichiAMO


Installeremo un numero adeguato di colonnine per ricarica delle auto ibride e elettriche in entrambi i borghi; valuteremo l’adesione al progetto di auto elettriche a noleggio “E Vai” promosso dalla Regione Lombardia.
Provvederemo alla manutenzione straordinaria dei sottoservizi con particolare attenzione all’ammodernamento della rete acquedottistica e fognaria; alla posa della fibra ottica in tutto il territorio comunale con contemporaneo interramento delle linee aeree nei centri storici; al rifacimento della pavimentazione usurata nei centri storici e alla
realizzazione di vasche di accumulo d’acqua ad integrazione di quelle esistenti per potenziare l’acquedotto.


MuoviAmo


Per sostenere la promozione del gioco e dello sport attiveremo la Commissione Sport e istituiremo Tavoli di lavoro orientati all’organizzazione di eventi ludicosportivi e incontri di sensibilizzazione alla cultura del gioco (Festa del Pi greco, Giornata Mondiale del Gioco, Settimana del gioco da tavolo, Fiera degli Sport, e altri) inteso come fattore importante per il miglioramento della qualita` della vita.
Favoriremo la partecipazione a reti locali, nazionali (ALI per Giocare, GioNa) e internazionali (Rete Active Cities) attive sui temi del gioco, dell’animazione e dello sport di cittadinanza e scambio di esperienze con analoghe realta` a livello locale, nazionale e internazionale.
Avvieremo una rete per realizzare progetti di prevenzione e promozione volte a favorire il benessere psico-fisico all’interno della comunità.
Realizzeremo uno spazio informale rivolto a chi pratica sport all’aperto perché gli sport a contatto con la natura - che si tratti di montagna, bosco, parco, acqua- sono quelli che più la rispettano.
Alcune attività più di altre, sono ad impatto ambientale zero, e quindi da considerarsi sostenibili e benefiche.
Ad esempio, considerato il grande successo dell’iniziativa “Una Valle Ciclabile”, vorremmo creare il collegamento tra i nostri borghi e la Ciclovia dell’Oglio".

Ultimo aggiornamento: 28/05/2022 05:14:13
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