“Diamo valore all’impegno artigiano ascoltando le esigenze dei nostri associati partendo dal territorio. Anche per questo Confartigianato è da sempre vicina alle imprese” così il presidente Eugenio Massetti in tour sul territorio per incontrare le imprese e confermare il forte legame con la provincia produttiva bresciana.
Questa volta è toccato alla Val Trompia e alle sue numerose imprese artigiane specializzate in particolare nel settore armiero, un settore segnato da un continuo sviluppo, in particolare riguardante fucili da caccia e da tiro sportivo, caratterizzati da una tradizione e maestria artigiana spesso sapientemente tramandata da padre in figlio. Come quella della Rizzini srl di Marcheno, nata nel 1966, connubio di tecnologia e artigianalità reso possibile, oltre che dall'impegno e dalla dedizione del fondatore Battista Rizzini, anche della preziosa collaborazione e dall'entusiasmo dei suoi tre figli, ora attivamente impegnati nell'azienda. Viaggio nel mondo artigiano d’eccellenza proseguito alla B.F.I.M. di Lodrino, impresa che recentemente ha innovato il proprio ciclo produttivo, raggiungendo un altissimo livello tecnologico e qualitativo nella realizzazione della canna e dei particolari che la compongono. La visita, guidata dal titolare Fausto Bettinsoli, nella nuova sede operativa, situata nella zona industriale di Lodrino, ha permesso di vedere all’opera i macchinari di ultima generazione, disposti su una vasta superficie operativa, strutturata per garantire un totale coordinamento e potenziamento dell’intero ciclo produttivo.