I miei complimenti a loro e agli atleti che saranno in corsa per conquistare la Maglia Rosa".
"Quello che in queste settimane ho sempre percepito - ha aggiunto - e' sicuramente che anche se lo sport ha dovuto rimane in 'panchina', non e' mancata in nessun istante la voglia di ripartire, l'energia per ricominciare e sognare un futuro sempre piu' ricco di soddisfazioni".
TORNA LO SPORT VERO DOPO MESI DIFFICILI - "Finalmente dopo tanti mesi difficili - ha chiosato - si torna a parlare di sport vero, di sport con la 'S' maiuscola: quello fatto di fatica e sudore, di salite e discese, di vittorie e sconfitte, di emozioni e delusioni".
"Nonostante le difficolta' - ha concluso Martina Cambiaghi - tutto lo sport lombardo ha saputo e voluto non arrendersi, ha continuato a sperare, a lavorare ed investire perche' tutto lo sport ma in particolare il ciclismo ripartisse".
TRE TAPPE MOLTO IMPORTANTI E MOLTO BELLE - "Sono tre tappe molto importanti - ha detto Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega ai Grandi eventi - che rappresentano per la Provincia di Lecco, per la Valtellina e la Valchiavenna un significativo punto di svolta".
"Il Giro d'Italia Under 23 - ha aggiunto - porta in dote un considerevole messaggio di normalita' in particolare per uno settore come lo sport che e' stato il primo a chiudere e l'ultimo a riaprire dopo il lockdown".
"E' possibile che il Giro under 23 - ha concluso Antonio Rossi - che sia ripreso e trasmesso in tv. Un ottimo modo per dimostrare a tutto il mondo la nostra ritrovata normalita'. Un modo tangibile per rassicurare i turisti e far vedere come la Lombardia sia sicura e da sempre una terra bellissima da scoprire e tornare a visitare al piu' presto".