L’obiettivo finale è sempre aumentare la qualità: al pari dello sviluppo del nuovo ‘inanfora’, tutti i nostri progetti tendono a quello”, spiega il presidente Andrea Bonomelli (video).
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La punta di diamante della cantina è il Lugana Doc, vinificato in purezza dal grande autoctono Trebbiano di Lugana, vino dalla forte personalità, bianco dal gusto morbido ed elegante con profumi suadenti di agrumi e frutta.
LE ORIGINI
Borgo la Caccia nasce da un progetto sociale, quello della Comunità Lautari: creata nel 1999 tramite un lavoro di inserimento lavorativo, in particolare con la produzione viniviticola, affiancata poi dall’allevamento cavalli e in parte dall’agricoltura.
“All’inizio qui esisteva solo una struttura centrale: l’abbiamo restaurata, poi abbiamo creato in quella che era la stalla di mucche una sala mensa, poi spazi per eventi e matrimoni e poi creando la cantina vera e propria. Si cercò di usare materiali di tipo recuperato: è la peculiarità del nostro borgo. Ad esempio mattoni vecchi o simili sono stati utilizzati per questo fantastico centro, l'attività dei nostri ragazzi continua per i vari aspetti del Borgo”, spiega il presidente Andrea Bonomelli.