Niardo (Brescia) - Alluvione di fine luglio, danni per un milione e 400mila euro ad allevamenti nei Comuni di Niardo (Brescia) e Braone (Brescia). L'assessore regionale all'Agricoltura, Fabio Rolfi commenta: "Riconosciuta l'eccezionalità dei danni alle aziende agricole", mentre l'assessore regionale al Bilancio, Davide Caparini, sottolinea: "Nostro impegno continua a produrre effetti importanti".
I danni al patrimonio zootecnico riguardano perdite di foraggio e di scorte e danni alle strutture. In alcune aziende si sono registrati importanti danni alle strutture di allevamento. Il materiale franoso ha impattato e si è insinuato nelle stalle ricoveri, abitazioni, danneggiando le murature perimetrali, i serramenti le sale e le apparecchiature di mungitura, nastri trasportatori, celle frigorifere, l'impiantistica elettrica e termoidraulica. L'entità economica del danno, basandosi sulle stime contenute nelle segnalazioni, ammonta, per quanto concerne le fattispecie non assicurabili in forma agevolata (ripristino suoli nella loro coltivabilità, impianti arborei e di irrigazione, strutture produttive e abitative aziendali, scorte e macchinari) a complessivi 1.401.065 euro.
"Il ministero delle Politiche agricole ha riconosciuto nei giorni scorsi l'eccezionalità delle piogge alluvionali di questa estate a Braone e Niardo in Valcamonica. Eventi atmosferici che hanno causato al settore agricolo 1,4 milioni di euro di danni.