I Paesi Bassi sono in seconda posizione negli arrivi, 5,13%, ma al primo posto per incidenza delle presenze, 14,95% . Gli olandesi costituiscono la maggioranza delle presenze registrate nei campeggi.
Le altre nazionalità più presenti, anche se in ordine vario rispetto ad arrivi e presenze, sono: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Regno Unito e Svizzera. I Tedeschi hanno aumentato gli arrivi del 14,11%, e le presenze del 17,87% (nel 2014 gli arrivi erano stati in aumento del 6,85% e le presenze in flessione dell’8,37%.). In calo gli arrivi Olandesi - 3,92% così come le presenze - 2,59 % (nel 2014 erano stati in flessione gli arrivi, - 0,27%, ed in aumento le presenze, + 4,85%).
In buon aumento Francesi, Inglesi e Svizzeri. Il maggior numero di arrivi si registra nel mese di Luglio. Il maggior numero di presenze nel mese di Agosto. La suddivisione mensile è più equilibrata che sul Lago di Garda. Nel comparto alberghiero hanno registrato aumenti di arrivi e presenze gli alberghi a tre stelle, così come il dato accorpato di 5 e 4 stelle che registra un + 0,81% negli arrivi ed un + 1,57% nelle presenze.
Tra gli extralberghieri, in aumento i campeggi del 7,49% negli arrivi e dello 0,76% nelle presenze, così come in aumento case e appartamenti per vacanze, case per ferie e B&B. In diminuzione le aziende agrituristiche: - 9,08% arrivi e - 0,41% presenze.
L’occupazione media delle strutture alberghiere è stata del 35,54%, in aumento; quella delle strutture extralberghiere del 20,39%, in diminuzione.
Riviera del Garda
Al 31.12.2015 gli esercizi ricettivi sono 1.147 con 72.610 posti letto e nel 2015 il Garda bresciano h
a contato 1.593.115 arrivi e 6.750.236 presenze.
Complessivamente, nel 2015, dal punto di vista statistico, la Riviera del Garda ha visto aumentare gli arrivi del 7,75% (l’aumento era stato del 2,77% nel 2014) e le presenze + 4,53% (nel 2014 si era registrata una lievissima flessione del - 0,35%). Gli arrivi sono stati 1.593.115 (114.649 in più); le presenze sono salite a 6.750.236 (+ 292.339 unità). Arrivi e presenze dimostrano la rilevante incidenza della sponda bresciana del lago di Garda sul turismo della provincia di Brescia. Gli arrivi registrati sulla riviera bresciana del Garda infatti, rappresentano il 64,22% e le presenze il 72,91% del movimento turistico bresciano 2015.
(L’incidenza sugli arrivi era: 64,04% nel 2014, 63,54% nel 2013, 63,58% nel 2012, 63,22% nel 2011 e 62,80% nel 2010; l’incidenza sulle presenze era: 73,00% nel 2014, 72,50% nel 2013, 72,14% nel 2012, 72,31% nel 2011 e 72,20% nel 2010).
La media di permanenza nel complesso è stata di 4,24 giorni, leggermente inferiore ai 4,37 giorni del 2014.
L’andamento 2015 del comparto alberghiero è stato positivo: le strutture hanno superato quota 1.000.000 di arrivi registrandone precisamente 1.075.302 con un aumento del 6,67%. Le presenze sono state 3.885.933 con un significativo aumento del 6,20%. Arrivi e presenze degli Italiani registrano un rilevante + 6,50% negli arrivi ed un ottimo + 9,45% nelle presenze. Buono rispetto al 2014 anche l’aumento degli arrivi stranieri, + 6,75% (+ 1,17% nel 2014) ed una significativa inversione di segno nelle presenze: + 5,42% rispetto al - 0,25% del 2014. Gli esercizi extralberghieri hanno registrato un aumento complessivo del 10,09% degli arrivi, che sono stati 517.813, e un aumento delle presenze, + 2,34%, che sono state 2.864.303. Gli Italiani hanno aumentato gli arrivi del 12,95% e le presenze del 6,68%. Medesimo andamento per gli stranieri che hanno aumentato gli arrivi del 8,72%, raggiungendo quota 346.113, ed hanno lievemente aumentato le presenze del 1,23%, 2.254.179.
La media di permanenza degli ospiti negli alberghi è stata di 3,61 giorni (era 3,63 giorni nel 2014); quella negli esercizi extralberghieri è passata dai 5,95 giorni del 2014 ai 5,53 del 2015.
L’incidenza degli arrivi dei turisti italiani risale leggermente passando dal 33,44% al 33,66%. L’incidenza delle presenze italiane che, nel 2012 rappresentava il 21,46%, nel 2013 il 19,99% e nel 2014 il 19,85%, è salita al 20,56%. Gli stranieri hanno leggermente diminuito la loro incidenza negli arrivi, che è scesa al 66,34% (era del 66,56% nel 2014, del 67,19% nel 2013 e del 66,08% nel 2012) e diminuiscono di poco quella delle presenze che è scesa al 79,44% .
Tra gli Italiani, nel 2015 si è confermata la prevalenza di Lombardi che rappresentano il 16,14% degli arrivi ed il 10,87% delle presenze. Anche i Lombardi confermano la tendenza dell’anno caratterizzata da un aumento di arrivi (+ 4,09%) e di presenze (+ 4,42%). Al secondo e terzo posto si posizionano i turisti provenienti dalle vicine regioni Veneto ed Emilia Romagna, ma con percentuali molto basse attorno al 4% ed al 3%.
La Germania figura sempre al primo posto tra gli stranieri; gli arrivi nel 2015 sono 504.606, pari al 31,67% del totale generale e le presenze 2.781.585, pari al 41,21% del totale. Nel 2014 i turisti tedeschi erano stati 469.866 per complessive 2.626.060 presenze, rispettivamente il 31,78% ed il 40,66% del totale.
L’aumento di arrivi tedeschi è stato del 7,39% (era del 2,30% nel 2014) quello delle presenze del 5,92% (era stato del 0,73% nel 2014).
Si è accentuata la flessioni degli ospiti provenienti dai Paesi Bassi: - 9,01% gli arrivi e - 13,62% le presenze, che mantengono, comunque, la seconda posizione per presenze passando al terzo posto negli arrivi.
Avviata nel 2013, la flessione contrasta in modo deciso con la performance fatta registrare nel 2012 quando gli olandesi avevano segnato importanti aumenti sul 2011: + 8,93% gli arrivi e + 9,95% le presenze. La loro incidenza sul totale degli arrivi nel 2015 è del 4,48% e quella sul totale delle presenze del 8,88%.
Al terzo posto per presenze figura il Regno Unito, in aumento del 11,88% negli arrivi, 74.500, e del 7,42% nelle presenze che sono state 409.188. Arrivi e presenze inglesi rappresentano rispettivamente il 4,68% ed il 6,06% di arrivi e presenze totali. Il Regno Unito era in aumento anche nel 2014, +7,41%, gli arrivi e +7,63% le presenze .
Oltre le 100.000 presenze anche i turisti provenienti da Austria, Belgio, Danimarca, Francia e Svizzera. Rilevanti le presenze da Israele, 98.000 (+ 12,71% gli arrivi e + 13,90% le presenze). 70.357 le presenze della Russia (seppur con un - 22,34%), 65.209 le presenze della Polonia, 50.100 quelle irlandesi Si confermano in notevole aumento i Cinesi: 6.425 arrivi (+ 121,86%) e 10.868 presenze (+ 92,32%).
I mesi con maggior numero di arrivi e presenze sono, come sempre, Luglio e Agosto. Luglio è stato in aumento rispetto al 2014, 261.395 gli arrivi (234.680 nel 2014), 1.358.143 le presenze (1.281.249 nel 2014). In Agosto gli arrivi sono stati 288.563 (+ 6%), le presenze 1.601.149. Da Aprile ad Ottobre gli arrivi hanno sempre superato quota 100.000.
Tra le categorie alberghiere, i 5 stelle registrano nel 2015 + 1,83 negli arrivi e + 4,25 nelle presenze. In aumento anche gli alberghi di 4 e 3 stelle, rispettivamente +3,90 e + 9,86% negli arrivi e + 4,55 e + 6,67% nelle presenze. Arrivi e presenze segnano un buon aumento anche negli alberghi residenziali, + 10,05% gli arrivi, + 13,46% le presenze.
Nel comparto extralberghiero, gli arrivi sono in aumento in tutte le tipologie tranne che nelle case per ferie (accorpate agli ostelli) e nei rifugi. I campeggi registrano + 8,50% negli arrivi e +1,29% le presenze che sono state 1.643.882.
Aumenti si sono registrati anche nelle presenze dei villaggi turistici + 5,07% per 307.046 pernottamenti (in calo del - 0,76%). Grande aumento nei B&B + 30,76% gli arrivi e + 33,06% le presenze che sono state 56.437.
L’occupazione media alberghiera è in aumento: 63,99% (era stata del 60,76% % nel 2014); quella delle strutture extralberghiere è in calo: 28,28% (era stata del 28,47% nel 2014). Nel complesso della ricettività del Garda l’occupazione media è del 41,66%.