Edolo – Si è sviluppata così tanto da essere al centro di un vero e proprio seminario tenutosi in Valle Camonica pochi giorni fa. La coltivazione dello zafferano è iniziata sperimentalmente a Edolo e Malonno qualche anno fa per un progetto dell’università della montagna edolese e ora si è allargato in tutta la valle.
Lo stesso polo universitario ha promosso il seminario “Zafferano in Valle Camonica: opportunità di nuovo reddito?”, che ha visto tra le altre le relazioni di Sara Panseri, Anna Giorgi e Alessandra Manzo dell’Università degli Studi di Milano. Al centro dell’in contro lo zafferano, le sue caratteristiche e in particolare il tema delle coltivazioni camune. Una tematica che si sta radicando sempre più, coinvolgendo agricoltori, studi universitari e appassionati: Mazzunno, Angolo Terme e il lago Moro sono le ultime frontiere in ordine temporale raggiunte da una coltivazione impensabile fino a qualche decennio fa.