Aziende che si occupino di allevamento, della lavorazione di prodotti agroalimentari ottenuti da materie prime prodotte in Valle Camonica, che esercitino attività agrituristica o enoturismo o che si occupino della fornitura di servizi alle imprese associate.
Sono previsti finanziamenti chirografari per far fronte alle carenze di liquidità conseguenti all’emergenza sanitaria Covid-19, nonché finanziamenti a favore delle aziende agricole che intendano realizzare e/o adeguare le proprie strutture, parco macchine, acquistare immobili o altre necessità inerenti l’esercizio dell’attività agricola.
FINANZIAMENTI E MODALITÁ
I finanziamenti chirografari a valere sul plafond messo a disposizione dalla Banca avranno durata massima complessiva di 60 mesi, di cui al massimo 6 mesi di preammortamento, per un limite massimo di 75mila euro per ciascuna impresa (il limite massimo è stato portato a 150mila euro per le società cooperative).
La Comunità Montana di Valle Camonica procederà alla retrocessione dell’importo in linea interessi corrisposto dall’azienda alla Banca, a titolo contributivo a fondo perduto all’azienda. La Comunità Montana riceverà la richiesta formulata da ogni singola impresa agricola - per una verifica in merito ai requisiti soggettivi necessari per godere dei benefici della Convenzione - e provvederà altresì a dare specifica comunicazione all’impresa richiedente dell’esito della predetta verifica.
L’istruttoria del merito creditizio e la delibera di accordabilità del finanziamento saranno comunque effettuate da UBI Banca. La Banca non applicherà alcuna spesa di istruttoria relativa ai finanziamenti ed alcuna spesa di incasso rata.
“Il comparto agricolo - specifica Alessandro Bonomelli, presidente della Comunità Montana di Valle Camonica - è un settore fondamentale per Valle sia per le ricadute socio economiche che per il presidio e la manutenzione territoriale, ed è importante quindi che le aziende agricole siano supportate con tutti i mezzi a noi a disposizione per mantenerle vitali supportandole anche finanziariamente sia nei momenti di crisi che per il loro ammodernamento. Gli Enti Comprensoriali con questa iniziativa intendono rinnovare il patto fra istituzioni e aziende per il rilancio e riscatto della Valle Camonica”.