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Vaccini Covid, da lunedì in Lombardia le prenotazioni per over-50. Carenza di dosi, rallentamento e richiami "allungati"

Darfo Boario Terme - “Lunedì 10 maggio apriremo la prenotazione per la vaccinazione dei cittadini appartenenti alla fascia di età 50-59 anni”. Lo ha annunciato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana in un’intervista a SkyTg24.


“La campagna vaccinale – ha sottolineato il presidente - procede spedita. Purtroppo a causa della carenza di vaccini abbiamo dovuto rallentare, infatti il generale Figliuolo ha abbassato il target per la nostra regione, che ora si attesta intorno alle 85.000 inoculazioni al giorno. Voglio comunque sottolineare che la Lombardia è l’unica, insieme ad altre due regioni, ad avere mantenuto e superato i target”.


I DATI


Al momento la Lombardia è la quarta regione italiana per percentuale di dosi somministrate (85,1%, media nazionale 82%), abbondantemente la prima per numeri assoluti (oltre 3,8 milioni con 1,05 milioni di persone vaccinate).

600mila ad oggi le 'scorte' su cui può contare.


Come nel resto dell'Italia, dopo l'exploit della scorsa settimana nei giorni scorsi la Lombardia ha dovuto rallentare il processo di somministrazione: dopo due giorni trascorsi sopra quota 100mila (e i 500mila in Italia), la Regione ora ha "frenato" sotto le 90mila (media di 400mila nel Paese dall'1 maggio), sempre sopra il target fissato dal commissario Figliuolo.


Tra i fattori principali del rallentamento della campagna vaccinale, c'è sempre la carenza di vaccini oltre allo scetticismo, specie in qualche zona del Paese per il vaccino AstraZeneca: l'auspicio, al di là delle parole dei giorni scorsi di membri del Governo con continui posticipi degli obiettivi, è un reale cambio di marcia nelle prossime settimane, al momento non così sicuro come invece da proclami di commissari e istituzioni con le vere riaperture che tardano ad arrivare e un'estate sempre più a rischio per interi settori economici.


ALLUNGATI I TEMPI PER I RICHIAMO DI PFIZER E MODERNA


Fontana ha poi commentato anche la circolare emessa ieri dal Ministero della Salute dopo la decisione del Cts di allungare i tempi del richiamo per coloro che hanno ricevuto la prima dose di Pfizer e Moderna. “A partire da domani, venerdì 7 maggio dunque – ha aggiunto – gli appuntamenti per la seconda dose di Pfizer e Moderna saranno fissati nella sesta settimana (35-42 giorni) e non più a 21 o 28. Nulla cambia per coloro ai quali è già stata somministrata la prima dose e hanno già l’appuntamento per il richiamo. In questo modo potremo coinvolgere almeno con la prima dose un numero maggiore di persone”.


Le modalità di prenotazione delle vaccinazioni sono sempre le stesse, vale a dire:
- portale di Poste Italiane (prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it),
- portalettere,
- sportelli Atm di Poste Italiane e
- numero verde 800.894545.

Ultimo aggiornamento: 06/05/2021 11:53:39
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