Chiaramente l’andamento dei fatturati della stagione invernale si concentra principalmente nel periodo dicembre-marzo e quindi tali operatori non hanno fino ad oggi trovato ristoro nelle misure statali, principalmente a causa del criterio che vede il confronto del fatturato aprile 2020 su aprile 2019", commenta l'assessore.
I DETTAGLI DELLA PROPOSTA
Per questo motivo, nella proposta delle Regioni e Province Autonome si prevede un duplice intervento:
FONDO RISTORI PER GLI OPERATORI ECONOMICI
"Per le Aziende o lavoratori autonomi appartenenti ai codici ateco propri del settore turistico invernale e - la novità! - per tutte le Aziende o lavoratori autonomi appartenenti all’indotto si prevede un contributo calcolato - con due quote di erogazione - sul calo di fatturato della stagione invernale da novembre a maggio 2020/2021 rispetto al fatturato dei mesi di novembre-maggio 2018/2019.
In particolare, si propongono le seguenti percentuali di intervento sulla differenza di fatturato tra i due periodi presi in considerazione:
50% per i soggetti con ricavi non superiori a 2,5 milioni di € nel periodo d'imposta 2019;
40% per i soggetti con ricavi tra i 2,5 e i 5 milioni di €;
30% per i soggetti con ricavi superiori ai 5 milioni di €.
Il contributo spetta anche in assenza dei requisiti di fatturato ai soggetti che hanno attivato la partita IVA a partire dal 1° novembre 2018".
INTERVENTO A FAVORE DEI LAVORATORI STAGIONALI
"Il Decreto ristori stabilisce un ristoro una tantum di 1.000€ + 1.000€ per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo. Considerando che il decreto ristori copriva novembre - dicembre, chiediamo il riconoscimento una tantum di 2.000 € per i mesi di gennaio - febbraio per i lavoratori del turismo invernale, stagionali o autonomi che non possiedono partita IVA o affini, a cui vanno aggiunti altri 2.000 € per marzo-aprile non dovessero essere riassunti".
IN ALTERNATIVA a queste misure è richiesto il trasferimento alle Regioni e Province Autonome interessate di un volume di risorse adeguato per attivare in autonomia queste misure di contributo.