Ponte di Legno - Tonalestate 2016 si avvicina a grandi passi. Mercoledì 3 agosto nella sala convegni dell'hotel Mirella di Ponte di Legno (Brescia) si aprirà l'annuale appuntamento di Tonalestate. Quattro giorni di incontri con testimoni, alte personalità della cultura internazionale, rappresentanti delle religioni monoteiste. Momenti di ascolto e ampi spazi di dialogo per capire se il nostro mondo sia veramente senza futuro.
Nella giornata d'apertura sono attesi il cardinale Giovanni Battista Re, il biologo Marcello Buiatti, il critico letterario Emilio Pasquini, lo scrittore messicano Francisco Prieto, la geografa irlandese Anne Buttimer, lo storico Aldo Giobbio, il teologo Carmelo Dotolo che aiuteranno i molti giovani provenienti da America Latina, Giappone ed Europa a capire il tema del convegno: “UN MUNDO SIN MAÑANA - Io sono quel che sarai". Il convegno è inprogramma tra Ponte di Legno e il Tonale fino al 6 agosto.

GLI APPUNTAMENTI
La rassegna è dedicata all’eredità o, più propriamente, alle eredità. Sono forse esse unicamente depositi di memorie in cui il passato viene accatastato?
Se la manifestazione, giunta alla sua diciassettesima edizione, si svolgerà nella cornice delle Alpi della Val Camonica, il motivo della sua presentazione a Reggio Emilia lo ha spiegato Nazario Ferrari, responsabile del Centro culturale One Way. Le radici del Tonalestate affondano in una piccola compagnia di giovani, sorta per iniziativa del Professor Giovanni Riva, nel 1964, a Reggio Emilia, precisatasi poi, nel 1967, col nome di “One Way”. Un’esperienza che si è arricchita nel tempo di uomini e donne provenienti da molti Paesi delle Americhe, dell’Asia e dell’Europa.
Il loro ritrovarsi in una vacanza estiva è stata l’occasione per suscitare molte domande a riguardo del mutare della situazione mondiale ed è stata ricerca di voci con cui confrontarsi e testimoni da ascoltare. Paola Eletta Leoni, direttore del Centro Studi di Tonalestate e Rettore dell’Università messicana ICTE, ha ricordato che il Tonalestate è questo luogo di ascolto e confronto fra persone, gruppi e comunità che vivono dentro la realtà, cercando sempre uno spunto positivo per mettere in atto un lavoro in comune e portarlo avanti insieme.