Tra le diverse tappe quella alla parrocchia di Aprica, che i pellegrini hanno avuto una grande accoglienza.
Dopo il ritrovo al santuario della Madonna della Pradella a Sonico i pellegrini, provenienti da vari paesi della Valle Camonica e dal Bresciano, si sono incamminati verso Tirano passando da Edolo, Santicolo, Corteno Golgi, con sosta nella chiesa dedicata alla Santa Maria Assunta. Poi hanno proseguito fino ad Aprica, quindi sono scesi al Santuario della Madonna di Tirano. In totale sono stati percorsi 37 chilometri. Durante il cammino ci sono state soste di riflessione e di preghiera, proposti da don Battista Dassa, sacerdote di Ponte di Legno, conosciutissimo anche oltre i confini della Valle Camonica.
All'arrivo a Tirano c'è stata la conclusione con la celebrazione della Santa Messa al Santuario della Madonna. Al termine don Battista Dassa ha ringraziato tutti: "Grazie di cuore a tutti i pellegrini che hanno condiviso questo cammino molto intenso. Oggi abbiamo imparato che la speranza è un termine che deriva da "tikvah" e indica la "corda", cioè dunque una corda tesa verso....attesa di qualcosa o qualcuno.... la speranza è la corda alla quale io mi aggrappo perché so che dall'altro lato del filo c'è Dio che salva".