Nel Centro operativo, intanto, si elabora la strategia di ricerca, si vagliano le informazioni raccolte e la copertura delle aree esaminate, in gergo definita “bonifica”, si coordina la presenza e l’organizzazione di tutti i soccorritori e l’utilizzo degli strumenti tecnologici.
La ricerca di persone disperse in ambiente impervio e ostile è un compito nel quale, sempre più spesso, il Soccorso alpino è chiamato a operare, insieme con altre realtà istituzionali e di protezione civile.
Un intervento di ricerca richiede il coordinamento di un complesso insieme di elementi: dopo l’allertamento, alla raccolta iniziale di informazioni sulle persone da trovare e il contesto in cui è avvenuto l’allontanamento, si passa a una prima, immediata fase esplorativa e poi all’intervento organizzato vero e proprio, con l’allestimento di un campo base nel luogo considerato più funzionale alla logistica dell’operazione.
All’interno del CNSAS esiste una serie di figure specializzate, come i coordinatori di ricerca, i direttori delle operazioni di soccorso, i tecnici di ricerca, di soccorso in forra, le unità cinofile, oltre ai tecnici e agli operatori di soccorso alpino. Le qualifiche si acquisiscono in seguito ai corsi di formazione tenuti dalle Scuole nazionali del CNSAS, spesso dopo il superamento di prove ed esami.
Alla complessità della ricerca si aggiunge la peculiarità del territorio bresciano, caratterizzato da una diversità unica a livello nazionale: si passa dalle vette dell’Adamello al Lago di Garda, dalle gole rocciose attraversate dai corsi d’acqua ai pendii boschivi che possono nascondere zone pericolose e insidiose. La conoscenza dei sentieri e delle varianti locali dei soccorritori è una risorsa che in alcuni casi si rivela risolutiva ed è merito della presenza capillare sul territorio, grazie al lavoro continuo di condivisione e pratica che avviene nelle Stazioni.
Domenica prossima, 12 giugno, a Bagolino (Brescia) si svolgerà una esercitazione impostata in modo del tutto analogo a quella di Edolo, a cui parteciperanno le Stazioni di Breno, Valle Trompia e Valle Sabbia.