L'obiettivo - come sottolineato nell'incontro di apertura - è abbattere le barriere, favorire l'integrazione e mettere nelle condizioni ideali tutti gli studenti per poter apprendere le diverse discipline.
In pratica attuare la direttiva ministeriale del 2012 che prevede "per gli studenti con disturbi dell'apprendimento, disturbi dell'attenzione, iperattività, bisogni educativi speciali, situazioni di handicap varie un piano di studi individuale, nell'ambito però di un percorso di integrazione e di inclusione".
Le scuole dei diversi gradi si stanno ancora formando in questo senso e la Cooperativa Assolo, presieduta da Pamela Cappellazzi, hanno avviato un progetto, coinvolgendo genitori, docenti ed esperti, ed organizzato incontri formativi.
Rispetto al passato infatti i disturbi dell'apprendimento vengono diagnosticati tempestivamente, così da instaurare un dialogo tra famiglia e scuola che consenta agli alunni di raggiungere il successo scolastico. Inoltre è stato discusso e illustrato il quadro dell’arte in Valle Camonica e in provincia di Brescia, Regione Lombardia illustrerà il tipo di sostegno a scuole e famiglie (L.R. 23/159 e persone con Dsa e mondo del lavoro.
Gli incontri sono iniziati oggi pomeriggio al liceo Golgi di Breno, con l'intervento del professor Gianluca Daffi, docente CFP, psicologo, collaboratore Università Cattolica di Brescia sul tema: "Conoscenza del disturbo ADHD e manifestazione del disturbo nel ragazzo adolescente".
Mercoledì prossimo - dalle 14.30 alle 17.30 - sempre al liceo Golgi di Breno il professor Gianluca Daffi, docente CFP, psicologo, collaboratore Università Cattolica di Brescia, interverrà su "Gestione del ragazzo con ADHD nel contesto classe".
Gli altri incontri: a Breno – IIS Tassara – mercoledì 2 febbraio e mercoledì 8 febbraio; Berzo Inferiore – palestra comunale – mercoledì 1 marzo e a Breno giovedì 9 marzo – IIS Olivelli Putelli di Darfo Boario.