Mezzolombardo - Oltre 100 servizi di controllo dei carabinieri in Trentino, senza soluzione di continuità, notte e giorno, per ridurre la diffusione del virus.
Diverse persone continuano a camminare sotto braccio e non perché anziani incerti nel procedere; sette individui comodamente stavano facendo un pic-nic all’interno di un parco a Mezzolombardo, peraltro inibito da una precisa ordinanza sindacale, tre di questi, provenienti addirittura da Roverè della Luna e privi dell’autodichiarazione che ne legittimasse lo spostamento; una donna di Trento stava facendo una passeggiata a 10 km dal domicilio; un arcense si è recata a Trento per l’acquisto di vestiti e scarpe; un ragazzo di Martignano non ha saputo giustificare la sua presenza in via Della Prepositura, dove stava consumando hashish, per cui è stato anche segnalato alla competente Autorità Prefettizia; un gestore di un bar di Castello di Fiemme alle 3 di notte era nel locale. Tutti sono stati denunciati.