È stato il personale ferroviario a comunicare la presenza di un canide a bordo della ferrovia: l’animale è stato recuperato ieri mattina dal Corpo Forestale trentino.
L’investimento è avvenuto non distante dal punto dove il 20 marzo 2020 un’altra lupa era stata rinvenuta investita da un’auto, sulla strada statale poco a sud di S. Michele.
Si tratta del primo caso di investimento di lupo che accade nel 2021, mentre l’anno scorso sono stati sette: quattro maschi e tre femmine, tutti deceduti. Pur registrando eventi infausti per i singoli esemplari, questi numeri sono una conferma dell’espansione della specie nell’arco alpino - ed anche nella nostra provincia - e dell’alta mobilità che caratterizza i lupi in 'dispersione' (termine tecnico per definire la migrazione di animali) quale probabilmente era quello a cui si riferisce la notizia di oggi.