Bene Spataro-Falzone (Skoda) e Dell’Era-Mometti (VW Polo) che con lo stesso tempo sono appaiati in quarta posizione a 3”8.
Nella sagra di R5 bisogna scendere fino alla 16° posizione per trovare il primo equipaggio di Due Ruote Motrici: il valtellinese Moreno Cambiaghi è bravo, con la Clio R3C a mettersi tutti alle spalle, persino le altre 4x4 presenti come la Skoda di “Galet”, o la Clio “tuttoavanti” del siciliano Profeta, questi ultimi rispettivamente primo di S2000 e di S1600. Il rallomane bresciano Rivaldi è primo di R3T con la sua Citroen Ds3 mentre l’ossimese Giorgio Mendeni pare già a suo agio con la Peugeot 208 R2C: è lui il primo di categoria. Nella R2B invece, il leader provvisorio è il bresciano Grimaldi, vincitore del RIT, insieme alla Guglieri. Buon tempo di Bracchi su Peugeot 106 A6, addirittura 37° assoluto ma ottima è anche la prova di Marini-Morina, primattori della N3! Croci e la Gerevini sono al comando della graduatoria legata al trofeo CFB2 RaceTech dedicato alle BMW 318.
Dei classificati solo da segnalare un problema a Pilati su Peugeot 208; il pilota della Pintarally ha sbagliato ad affrontare una barriera e ha fatto spegnere la vettura perdendo oltre un minuto. Ritiro invece per la vettura numero 150, quella di Panizzoli-Cairoli così come per D. Reghenzani-Belli (n.162) e Pasinetti-Pinna (n.164); questi tre equipaggi, volendo, potranno tornare in gara domani grazie alla formula del rientro.