Figura di primo piano del paese solandro, barista e grande cacciatore non è riuscito a vincere la sua battaglia contro il virus.
L'Amministrazione comunale di Vermiglio, con in testa il sindaco Anna Panizza e il vice Michele Bertolini, hanno espresso le condoglianze dell'intera comunità alla famiglia. "Con grande tenacia ha resistito per quasi due mesi alla forza aggressiva di questo virus che stenta a lasciare il nostro paese - è il messaggio del sindaco Anna Panizza -. Tutti noi speravamo in un suo recupero e in un ritorno dietro al bancone del suo bar, ma ahimè alla fine la sua tenacia e il suo grande attaccamento alla vita hanno dovuto soccombere".
Prosegue il sindaco di Vermiglio: "Come è possibile immaginare Vermiglio senza il Tullio del Bar Ucèli! Il suo sorriso, il suo carattere bonario, la sua disponibilità ad ascoltare tutti e la sua apprezzata dote nel farsi ascoltare ci mancheranno. Mancheranno a grandi e a piccini, sì perché ad ognuno sapeva regalare una parola o un aneddoto che trasmettevano allegria e simpatia". E' la quarta vittima della pandemia a Vermiglio, il ventesimo in Val di Sole.