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Trentino, 27mila veicoli controllati dalla Polizia Stradale nel 2019: sanzioni aumentate a quasi 12mila. I dati

Trento - Nel corso dell’anno 2019 la Polizia Stradale del Trentino ha proseguito con la missione di garantire la sicurezza della circolazione stradale sulle arterie stradali della Provincia di Trento. In particolare l’impegno profuso si è concentrato sugli aspetti maggiormente collegati al contrasto dell’infortunistica stradale e sui controlli di legalità nel settore dell’autotrasporto, nazionale ed internazionale, di persone e cose.


polizia stradaleSono proseguite le campagne di carattere internazionale denominate “Tispol” (rete europea delle Polizie Stradali) della quale la Polizia Stradale italiana ha detenuto la presidenza sino ad aprile 2019, finalizzate allo sviluppo di cooperazione tra le Polizia Stradali dei paesi aderenti. L’attività si concretizza con lo scambio di flussi informativi, anche ai fini investigativi, e si estrinseca in operazioni mirate e coordinate a livello europeo di contrasto alle principali violazioni in materia di velocità, guida sotto l’influenza dell’alcool e/o sostanze stupefacenti, mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta dei bambini nonché altre riguardanti la conduzione di mezzi pesanti ed il rispetto dei tempi di guida e riposo dei conducenti. Complessivamente sono state effettuate 14 campagne di durata settimanale riguardanti le diverse materie.


Le campagne “Tispol” sono state integrate da servizi denominati di “Alto Impatto”, che impegnano la Polizia Stradale in servizi coordinati a livello nazionale.

I controlli, organizzati in periodi di più giornate nel corso dell’anno, hanno riguardato il settore dell’autotrasporto nazionale ed internazionale di persone (5 periodi), trasporto di animali vivi (5 periodi), trasporto di sostanze alimentari (5 periodi), assicurazione obbligatoria (9 periodi), cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta dei bambini (12 periodi), stato degli pneumatici (3 periodi), uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida (8 periodi), trasporto di merci pericolose (6 periodi) e trasporti eccezionali (6 periodi).


Sempre nell’ottica di aumentare la sicurezza della circolazione stradale sono stati effettuati, con la collaborazione del “Servizio Motorizzazione Civile del Dipartimento dei Trasporti Terrestri” della Provincia Autonoma di Trento, 43 giornate di controlli tecnici su veicoli industriali, effettuate presso la postazione predisposta dalla società A22 del Brennero all’interno dell’area di servizio “Paganella Est”, nel territorio del comune di Lavis.


Dalla sola Polizia Stradale sono stati inoltre sottoposti a controllo, su segnalazione dei vari istituti scolastici, ed in base ad una specifica convenzione stipulata tra la Polizia Stradale ed il Miur, 165 autobus in partenza per gite scolastiche, impiegando complessivamente 105 pattuglie. Il controllo di numerosi altri autobus è stato delegato, in base a specifici accordi disposti dal Questore di Trento, alle varie Polizie Locali presenti sul territorio provinciale, coordinate dalla Polizia Locale di Trento Monte Bondone.


Di particolare rilievo l’attività svolta all’interno di istituti scolastici o in occasione di eventi particolari, dove gli operatori della Polizia Stradale hanno tenuto lezioni per sensibilizzare i più giovani alle tematiche inerenti la sicurezza stradale, contattando 1.705 ragazzi ed i loro insegnanti nel corso di 35 giornate didattiche.


Complessivamente 423 gli incidenti stradali rilevati, dei quali 226 con danni a cose (67 annotati dagli Ausiliari alla viabilità dell’A22 del Brennero), 194 con lesioni alle persone e 3 con esito mortale. Le persone rimaste ferite sono state 215, mentre 3 quelle decedute.


Complessivamente nell’anno 2019 la Polizia Stradale del Trentino ha controllato 27.058 veicoli, 23.463 conducenti, aumentando il numero di sanzioni al Codice della Strada elevate da 10.655 nel corso del 2018 a 11.789, nell’anno 2019. Entrando nello specifico sono aumentate le violazioni sul mancato uso delle cinture di sicurezza (da 701 nel 2018 a 758 nel 2019), per l’uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida (da 766 nel 2018 a 867 nel 2019), omessa revisione del veicolo (da 248 nel 2018 a 492 nel 2019), mancanza dell’assicurazione obbligatoria RCA (da 67 nel 2018 a 102 nel 2019) e per guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti (da 136 nel 2018 a 152 nel 2019). Complessivamente sono state ritirate 606 patenti di guida (143 in più rispetto al 2018) e detratti 20.131 punti patente (2846 in più rispetto al 2018).

Ultimo aggiornamento: 07/02/2020 10:14:27
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