Trento - A partire dal prossimo anno scolastico, il servizio di trasporto sarà gratuito per 50mila alunni e studenti trentini di ogni ordine e grado, dalla scuola dell'infanzia alle superiori. Lo ha stabilito la Giunta provinciale che, accanto alla cosiddetta “tariffa zero”, ha approvato le modalità attraverso cui saranno rimborsati i pendolari del trasporto pubblico in seguito al periodo di lockdown e alla chiusura anticipata degli istituti nella primavera 2020. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, specifica, a tal proposito, che l'attenzione dell'Amministrazione è massima sia per quanto concerne le esigenze delle famiglie, sia nella gestione delle situazioni di potenziale rischio per la trasmissione del Covid-19.
La Giunta ha stabilito le modalità attraverso cui saranno rimborsati gli utenti del trasporto pubblico, a seguito dell'emergenza sanitaria. A tal proposito, il Decreto rilancio del Governo (convertito in legge il 17 luglio scorso) prevede l'emissione di voucher o proroghe degli abbonamenti non sfruttati per via dell'interruzione anticipata del servizio. Le modalità di ristoro sono differenziate per categorie di utenti.
Per quanto riguarda gli studenti che frequentano le scuole del territorio – dalle materne alle secondarie di secondo grado, compresi i centri di formazione professionale – l'esecutivo ha stabilito di prorogare la validità degli abbonamenti fino al termine dell'anno scolastico 2020/2021. Limitatamente al prossimo anno, viene dunque introdotta una tariffa di libera circolazione gratuita al trasporto pubblico per tutti gli alunni e gli studenti che frequentano le scuole nelle città e nelle valli del Trentino.