Il tutto mentre la Naspi si sta esaurendo”.
Per questa ragione i sindacati chiedono si apra subito un confronto con Provincia e parti datoriali. “Alla Pat chiediamo di ragionare su misure di integrazione degli ammortizzatori sociali, come sta facendo la Provincia di Bolzano che nell’incertezza di un’estensione della cassa integrazione con causale Covid ha previsto ulteriori otto settimane di copertura - proseguono i sindacalisti -. E’ ora che si duscuta anche in Trentino di questo tema”.
Parallelamente Filcams, Fisascat e Uiltucs si rivolgono agli albergatori. “Siamo consapevoli della situazione di difficoltà in cui si trovano molti di loro. Queste difficoltà sono, però, anche delle famiglie dei lavoratori e delle lavoratrici che si trovano con redditi ridotti e in alcuni casi senza reddito. Per questa ragione riteniamo che anche gli imprenditori debbano fare la loro parte dando risposte certe sul fronte dell’occupazione. I contributi a fondo perduto prevedono un senso di responsabilità sociale che deve essere concreto”, concludono Bassetti, Avanzo e Largher.