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Maltempo, tre metri di neve al Tonale. Interventi e strade chiuse in tutto il Trentino: problemi anche tra Folgarida e Campiglio

lunedì, 7 dicembre 2020

Passo Tonale – Prosegue la perturbazione che ha contrassegnato il Ponte dell’Immacolata su tutto l’arco alpino. Nevica in Trentino con accumuli fino a tre metri in alcune zone, come al Passo Tonale.

frana strade pat maltempoLe precipitazioni hanno ripreso dalle prime ore del mattino di oggi. Al momento la quota neve è irregolare, mediamente compresa tra 1.000 e 1.200 metri. In diversi settori del territorio, a quote superiori ai 1.000 metri, sono in corso e proseguiranno anche domani, interventi per il taglio e la rimozione di piante rese instabili dalla neve e dalla pioggia caduta nei giorni scorsi.

Dal 15 novembre è in vigore l’obbligo di viaggiare con pneumatici da neve o catene a bordo, montate durante le precipitazioni nevose. La situazione zona per zona nel bollettino del tardo pomeriggio della Provincia Autonoma di Trento.

Alta Valsugana
Nevica oltre 1.200 metri di quota, con nuovo accumulo di circa 20 cm.
Prestare particolare attenzione lungo la S.S. 47 della Valsugana per la formazione di buche e localizzati dissesti nella piattaforma stradale;
SI EVIDENZIA:
CHIUSO per smottamento lungo la S.S. 47 della Valsugana, lo svincolo per Civezzano – Pinè, provenendo da Trento, come alternativa utilizzare lo svincolo successivo per la zona industriale di Cirè.
DIVIETO di transito per gli automezzi complessi con massa a pieno carico maggiore di 7,5 tonn (autotreni e autoarticolati), lungo la S.S. 350 Folgaria – Val D’Astico tra loc. Carbonare di Folgaria e Lastebasse (confine provinciale).
CHIUSA S.P. 133 di Monterovere, che da Caldonazzo e Levico Terme conduce verso Luserna (“Menador”), per caduta sassi e smottamento.
CHIUSA S.P. 108 della Val di Centa, per smottamento a valle dell’abitato di Centa San Nicolò, raggiungibile da loc. Pian dei Pradi attraverso la S.S. 349 Val D’Assa Pedemonatna Costo.

Trento – Monte Bondone – Paganella
Nevica oltre 1.200 metri di quota, con nuovo accumulo di circa 20 centimetri.
CHIUSA per pericolo valanghe la S.P. 25 di Garniga tra loc. Garniga Vecchia e loc. Viote.
CHIUSA per pericolo valanghe la S.P. 85 del Monte Bondone tra loc. Viote e Lagolo.
CHIUSA per smottamento la S.P. 58 di Faedo, tra l’abitato di Faedo e loc. Pineta, raggiungibile attraverso la Val di Cembra dal comune di Giovo.
ISTITUITI SUA (senso unico alternato):
lungo la S.P.76 Gardolo – Lases per caduta massi, tra Gazzadina e Albiano.
lungo la S.P. 85 del Monte Bondone a valle dell’abitato di Sardagna per dilavamento e buca in carreggiata.
lungo la S.P. 106 di San Michele all’Adige, a sud dell’abitato, per erosione scarpata.

Rovereto – Vallagarina – Vallarsa – Brentonico
Nevica oltre 1.300 metri di quota con nuovo accumulo di circa 20 cm.
Nel complesso non si segnalano particolari problemi alla circolazione.
Si rammentano infine le chiusure stagionali fino al confine di provincia, della S.P. 3 del Monte Baldo da loc. San Valentino e della S.P. 138 del Passo della Borcola da loc. Incapo a Terragnolo.

Valli di Non e Sole
Nevica a quote superiori a circa 1000 metri.
Chiusa per pericolo caduta piante la S.S. 239 tra Folgarida e P. Campo Carlo Magno.
Chiuse per pericolo valanghe:
– la S.P. 141 dir Montes (in comune di Malè;
– la S.P. 86 a monte di Fonti di Rabbi.
In serata verrà riaperta la S.P. 229 tra Passo Mendola e località Campi di Golf, già chiusa per pericolo caduta piante da sabato scorso.
Permane il divieto di transito per autotreni ed autoarticolati lungo la S.S. 42 da Fucine a Passo del Tonale, istituito a partire da venerdì scorso. Per tutto il giorno è stato attivo il posto di presidio di Presson lungo la S.S. 42, in comune di Dimaro Folgarida, per il controllo che i veicoli in transito fossero equipaggiati con attrezzatura invernale montata. A Passo Tonale da venerdì scorso le precipitazioni nevose hanno raggiunto uno spessore cumulato nell’ordine di 300 cm.

Valli Giudicarie – Val Rendena
Al momento nevica a quote superiori ai 1000 metri.
Permane il restringimento della carreggiata sulla S.S. 421 al km 38,900 a Ponte Arche per il franamento della scarpata a valle.
Per buona parte della giornata si è resa necessaria l’attivazione del posto di presidio di Carisolo lungo la S.S. 239 e a fasi intermittenti anche il presidio di Borgo Lares lungo la S.S. 237.
Tutte le strade del Settore sono agibili.

Alto Garda – Val di Ledro – Val di Gresta
Nevica a partire dai 1000 – 1100 metri. Dal primo mattino si registrano accumuli mediamente nell’ordine di 20 cm.
Sono stati completati i lavori di sistemazione della scarpata a monte della S.S. 249 al km 94,300, tra Torbole e Tempesta e la circolazione è stata ripristinata a doppio senso di marcia.
E’ confermata la chiusura per pericolo valanghe della S.P. 85 nel tratto tra loc. Viote del Bondone e Lagolo.
Permane il restringimento di carreggiata sulla S.P. 127 di Tremalzo al km 2,500 per uno smottamento a valle della sede stradale.

Bassa Valsugana e Primiero
Precipitazioni nevosa in corso da quota superiore a 1300/1400 m. circa.
Si rammenta la chiusura stagionale della S.P.31 del passo Manghen da località Baessa (km 15+500) a località Ponte Stue nel Comune di Castello-Molina di Fiemme (km 32+500).
Permane la chiusura del passo Rolle sulla SS 50 dal km 87,00 al km 95,00 circa per pericolo valanghe.
Permane la chiusura del passo Brocon sulla SP 79 nel tratto dal km 18,000 al km 29,200 circa (parcheggi impianti da sci) per pericolo valanghe e nel tratto dal km 15,400 al km 15,550 per danneggiamento barriera paramassi a monte e cedimento di metà carreggiata a valle prima del bivio per la frazione Ronco Chiesa.
Permane la chiusa della SP 65 dal km 11,000 al km 11,200 per frana.
Ripristinata la circolazione sulla SS 47 al km 97,800 direzione Padova nella galleria Ausugum in seguito al restringimento della carreggiata per allagamento dovuto ad infiltrazioni d’acqua.
Permane la chiusura la SP 221 della Val Noana dal km 1,300 chiusa per pericolo caduta piante e venute d’acqua e materiale.
Permane il senso unico alternato sulla SP 31 al km 10,000 circa causa erosione della rampa di valle.
Permane il senso unico alternato sulla SS 50 dal km 62 al km 64 circa lungo il lago Schener per allagamenti dovute a venute d’acqua da monte.
Nell’intera giornata sui passi ulteriore accumulo di neve di circa 30/40 cm.
Per le restanti tratte stradali non sono segnalate criticità per il transito veicolare.

Valli di Fiemme e Fassa
Precipitazioni nevosa in corso da quota superiore a 1200/1500 m. circa.
Permane la chiusura dei passi per pericolo valanghe: passo Fedaia sulla SS 641 dal km 4 circa (loc. Penia) fino al km 14,200 (confine con la provincia di Belluno); passo Sella sulla SS 242 dal km 35 in loc. Pian Schiavaneis al km 30,900 (confine con provincia di Bolzano); passo Pordoi sulla SS 48 al km 76,400 in provincia di Belluno; passo San Pellegrino sulla SS 346 dal km 14,200 loc. Zingari confine con provincia di Belluno; passo Valles sulla SP 81 al km 6,700 loc. Passo lato in provincia di Belluno; passo Lavazè sulla SS 620 al km 11,500 loc. Passo lato provincia di Bolzano per pericolo caduta piante.
Permane la chiusa della SS 612 al km 43,700 tra Molina e Castello di Fiemme per cedimento rampa di valle.
Permane la chiusa della SS 50 al km 105,200 loc. Forte Buso per caduta massi di grosse dimensioni
Permane la chiusura della SP 71 al km 15,500 per colate di materiale tra Sevignano e Segonzano.
Permane chiuso al traffico il tratto della SP 31 del passo Manghen dal km 32,500 loc. ponte Stue al km 38,500 loc. Piazzol per pericolo caduta piante
Permane il senso unico alternato sulla SS 48 al km 29,800 tra Tesero e Panchià per cedimento rampa di valle.
Chiusa la SS 48 delle Dolomiti dal km 68 Canazei – loc. Lupo Bianco per pericolo valanghe.
Aperta la SP 232 nel tratto della galleria Valaverta in direzione Ora chiusa per filtrazioni d’acqua
Nell’intera giornata sui passi ulteriore accumulo di neve di circa 40/50 cm.
Nel fondovalle si segnalano possibili criticità dovute alla formazione di ghiaccio per basse temperature.



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