Il numero delle persone decedute è salito a 56 in Trentino L’assessore provinciale alla salute Stefania Segnana ha portato alle famiglie che hanno perso i loro cari le condoglianze a nome di tutta l'Ammministrazione provinciale. Complessivamente i contagiati in Trentino sono 1824, di cui 980 a domicilio, 352 nelle Rsa, 309 ricoverati negli ospedali e 49 in Terapia Intensiva. Le persone guarite sono 79.
Nelle ultime 24 ore si sono registrati 214 contagi, tra cui 75 con tampone. Ecco la situazione nelle città e nelle realtà maggiormente coolpite: 34 nuovi contagi (216 complessivi) a Trento, 5 (43) a Rovereto, 20 (171) ad Arco, 10 (54) a Riva del Garda, 5 (44) a Dro, 4 (108) a Ledro, 5 (50) a Borgo Chiese, 5 (39) a Pinzolo, 4 (28) a Tione, 2 (28 ) a Cavedine, 4 (57) a Canazei, 2 (7) a Ville D'Anaunia, 1 (12) a Predaia, 1 (7) Tenno, 1 (5) a Campodenno, 2 (12) a Cles, 1 (2) Caldes, 2 (10) Pejo e 4 (42) a Vermiglio.
GLI ESPERTI - Il dottor Antonio Ferro, dirigente di Apss Trento, ha ipotizzato che - secondo i dati in possesso della task force - i dati sembrano rallentare, però occorrerà attendere alcuni giorni per capire l'evolversi della situazione. "A nostro parere - ha detto il dottor Ferro - il picco è stato raggiunto e dovremmo vedere qualche dato nel prossimo fine settimana". Inoltre ha chiarito che, per quanto riguarda le persone guarite, dovranno rimanere per una decina di giorni, dopo le dimissioni dall'ospedale, lontano da altre persone e non aver alcun contatto. I sintomi da Covid-19? Il dottor Antonio Ferro ha indicato: febbre alta (oltre al 37.5), tosse, congiuntivite e sindrome influenzale.
Infine il dottor Giovanni Pedrotti dell'ospedale di Rovereto ha svelato che oggi due pazienti, dopo i tre tra sabato e ieri, sono stati dimessi dall'ospedale e questo - ha concluso - "è per noi un segnale positivo".