Negli ultimi anni le imprese pubbliche del settore dei 
servizi ambientali hanno espresso ai responsabili della Formazione professionale l’esigenza di creare un percorso tecnico per la formazione di una figura che operi all’interno dei principali processi produttivi della 
gestione dei rifiuti (raccolta, conferimento e smaltimento). Grazie ad un confronto tra 
formazione professionale, Servizio di formazione continua, Agenzia provinciale per l’ambiente, SEAB ed EcoCenter è stato quindi progettato un corso di 477 ore per 
tecnico della gestione dei rifiuti che sta per prendere il via presso la Scuola professionale provinciale per l’artigianato e l’industria Einaudi di Bolzano. L’iniziativa è rivolta a disoccupati o inoccupati in possesso di una maturità tecnica o scientifica, o diplomati della formazione professionale. "Trovo molto importante – afferma l'assessore a scuola e ambiente 
Giuliano Vettorato -  che vengano progettati percorsi formativi fortemente orientati al lavoro rivolti a 
giovani che un lavoro non ce l’hanno. Mi sto impegnando molto per rafforzare il collegamento fra 
scuola e 
imprese, per far sì che gli studenti, in particolare quelli delle scuole professionali, abbiano contatti proficui con il modo del 
lavoro. Penso che questa sia la strada giusta per valorizzare l’alto livello qualitativo della nostra 
formazione professionale e per agevolare l’accesso al mondo del lavoro".
La collaborazione tra 
formazione professionale e soggetti partner si concretizza anche attraverso la docenza per lezioni specifiche e la formazione dei frequentanti attraverso 
tirocini che costituiranno più della metà dell’intero monte ore del corso. "In mesi di lavoro – aggiunge il direttore della formazione professionale italiana
 Renzo Roncat - si è giunti ad una definizione delle competenze relative a questa nuova figura professionale e ad alcuni incontri hanno partecipato anche soggetti privati, il che ci ha permesso di rispondere a necessità di competenze professionali specifiche". Il progetto formativo ha origine dalla analisi dell’intera filiera produttiva, dalla 
raccolta dei 
rifiuti urbani al loro 
smaltimento. "L’obiettivo – spiega 
Mauro Bruccoleri, direttore della 
scuola professionale Einaudi – è quello di conferire ai partecipanti una solida conoscenza di base dei processi lavorativi più rappresentativi. Il dispositivo didattico che accompagna il percorso formativo - fortemente dualizzato - comprende la compresenza della formazione professionale e delle 
aziende in un rapporto paritetico. I tirocini formativi, in particolare, rientrano nelle attività a cura del team 
Antoine, che gestirà la collocazione dei corsisti in impresa, il tutoraggio e la valutazione".
La realizzazione di
 tirocini formativi presso 
SEAB, si legge nel progetto, "permetterà ai partecipanti di acquisire conoscenze e abilità professionali relative alla 
gestione dei rifiuti nella città di 
Bolzano nei suoi diversi aspetti: normative nazionali e locali di settore, raccolta dei rifiuti, 
raccolta differenziata, servizi di spazzamento, organizzazione dei centri di
 riciclaggio, gestione dei contenitori di raccolta". Con la realizzazione di tirocini formativi presso 
EcoCenter, in particolare, "verrà data ai partecipanti una conoscenza di base complessiva legata ai processi di 
smaltimento e recupero finale dei rifiuti operando direttamente sugli impianti in modo di cogliere le molteplici problematiche tecniche, giuridiche e amministrative collegate alla corretta gestione dei 
rifiuti. L’azione formativa si configura quindi come formazione propedeutica per poter operare sia sugli impianti stessi che in tutte quelle mansioni collegate alla gestione complessiva della filiera dei rifiuti".
Con la realizzazione di 
tirocini presso 
imprese private, invece, gli organizzatori intendono "conferire ai partecipanti una conoscenza di base complessiva legata ai processi di smaltimento e recupero finale dei 
rifiuti speciali operando direttamente sulle diverse tipologie di impianti in modo di cogliere le specifiche problematiche riguardanti la corretta gestione dei rifiuti speciali".
Info: 
www.cts-einaudi.fpbz.it