Vione - La pista ciclabile è realtà dal Tonale al Sebino e da oggi a Vione (Brescia) c'è un'opera - dell'artista Edoardo Nonelli - che sfoggia a lato della ciclovia. Un monumento dedicato al tedesco Karl Drais, inventore, 200 anni fa, proprio della bicicletta. L'opera è stata inaugurata in mattinata con il nuovo tratto di pista ciclabile tra Vezza d’Oglio e Capo di Ponte.
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Le iniziative sono inserite nella sesta edizione della Fiera della Sostenibilità: in località Vallaro di Stadolina, frazione di Vione, è stato scoperto il monumento realizzato dall'artista Nonelli e dedicato all'inventore della bicicletta. L'evento ha come tema "Una Valle su due ruote".
Alle cerimonia erano presenti l'assessore regionale all'Ambiente, Claudia Maria Terzi, il presidente della Provincia di Brescia, Pierluigi Mottinelli, il sindaco di Vione, Mauro Testini, il presidente della Comunità Montana Valle Camonica, Oliviero Valzelli, quindi Giovanni Peli, commissario locale di Fondazione Cariplo; i sindaci dell'Alta Valle Camonica e gli amministratori di Vione, Ponte di Legno, Vezza d'Oglio e Temù, Dario Furlanetto, direttore Parco dell'Adamello, e Giovan Battista Sangalli, direttore Foreste e Bonifica Montana della Comunità Montana e per il Parco Adamello.
LA CERIMONIA
Il primo momento a Vallaro di Stadolina dove l'artista Edoardo Nonelli ha illustrato l'opera che ha ideato: "Un omaggio a Karl Drais inventore della bicicletta - ha detto l'artista camuno - con uno sguardo alla moderna bicicletta". L'opera - assemblata nelle officine CMM di Vezza d'Oglio - racchiude due secoli di storia della bicicletta e sarà l'occasione di riflessione per i biker in transito sulla ciclovia camuna e dell'Oglio.