Vipiteno - Prosegue l’attività di controllo della Polizia Stradale sulle principali arterie del territorio altoatesino, per contrastare la guida in stato d’ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
Nella notte tra sabato e domenica, all’uscita del casello autostradale di Vipiteno una pattuglia della Sottosezione fermava un’autovettura che procedeva con andatura incerta, il cui conducente, all’atto dell’identificazione, evidenziava i sintomi caratteristici dello stato di ebbrezza alcolica, considerato che si poneva nei confronti degli operatori con eccessiva loquacità e difficoltà di coordinamento, oltre ad emanare un alito fortemente vinoso.
Il conducente, cittadino albanese di anni 39 residente in Italia con vari precedenti penali e di polizia, è stato pertanto sottoposto ad accertamento del tasso alcolemico, che dava come esito un valore addirittura superiore a 2 g/l. Per la persona fermata è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria. A causa della sua condotta, adesso rischia l’arresto da sei mesi a un anno, e un’ammenda da 1.500 a 6mila euro. Inoltre, siccome si trovava a guidare un veicolo non suo, è prevista la sospensione della patente di guida fino a 4 anni.
Nell’occasione, veniva anche sanzionato ai sensi dell’art. 93 C.d.s., perché si trovava alla guida di un veicolo estero pur risultando risiedente in Italia da più di 60 giorni. La violazione prevede il pagamento di 712 euro e il sequestro del mezzo, che verrà anche confiscato, se non sarà immatricolato nel termine stabilito.