E' stato quindi accompagnato presso gli uffici di polizia per ulteriori accertamenti.
Dall'effettuazione degli stessi, anche tramite il Consolato Generale greco di Milano, la Stradale ha verificato che la patente era effettivamente falsa. Il camionista risultava, inoltre, in possesso di altri documenti anch'essi non autentici e di origine fraudolenta (carta d'identità e passaporto greci) con i quali era stato assunto presso l'azienda di trasporto.
Il conducente del veicolo industriale è stato quindi arrestato per la violazione dell'articolo 497 bis del Codice Penale (possesso di documento falso valido per l'espatrio) e articolo 10 bis della legge 286 del 1998 (immigrazione clandestina), messo a disposizione dell'autorità giudiziaria. Processato per direttissima nel pomeriggio di ieri con rito abbreviato, è stato condannato a 11 mesi e 15 giorni di reclusione, nonché al pagamento di una multa di 3.500 euro con sospensione della pena.
Lo stesso è stato anche sanzionato ai sensi del'articolo 116 del Codice della Strada per guida senza patente, violazione che comporta inoltre, per il veicolo condotto, il ritiro delle carte di circolazione ed il fermo amministrativo per tre mesi.