Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-
Giovedì, 19 settembre 2019

Spaccio in Valle Camonica: due ragazze arrestate dai carabinieri di Darfo

Darfo Boario Terme - Ordinavano la droga via whatsapp, arrestate due "insospettabili" ragazze. I carabinieri di Darfo Boario Terme (Brescia) hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti due ragazze, entrambe 21enni, residenti a Costa Volpino (Bergamo), ma da alcune settimane domiciliate in un piccolo appartamento della località termale.


carabinieri caserma darfo 2Le due giovani avevano allestito in casa un vero proprio “supermarket” della droga, nel quale gli acquirenti si recavano in tutte le ore del giorno ed in particolar modo della notte.

I continui movimenti hanno insospettito alcuni vicini che si sono presentati presso la stazione carabinieri per segnalare l’anomalo via vai di giovani.


I militari hanno inizialmente accertato che quel piccolo appartamento era stato preso in affitto da due insospettabili ragazze, che lavoravano come bariste in due locali di Costa Volpino.


Per dare riscontro alle segnalazioni, i carabinieri hanno fatto alcuni appostamenti che si sono conclusi nel primo pomeriggio di ieri, quando hanno deciso di intervenire e fermare le due bariste che uscivano di casa per andare a lavoro.


Nell’appartamento, sottoposto a perquisizione, sono stati sequestrati 25 grammi di marijuana suddivisa in dosi, una quindicina di grammi di hashish e tre palline di cocaina, oltre a un bilancino di precisione, cinquecento Euro in contanti e tutto il materiale per il confezionamento della droga. Il controllo dei loro telefoni cellulari ha permesso di ricostruire l’illecita attività di spaccio.


Le due ragazze prendevano gli ordini su whatsapp e poi concordavano con gli acquirenti prezzi e luogo dove dovevano avvenire le cessioni. I carabinieri proseguono con le loro indagini, finalizzate a definire non solo il canale di rifornimento delle diverse tipologie di droga, ma anche identificare i clienti, con il forte sospetto che i destinatari dello stupefacente possano essere minori residenti nella città termale. Le due 21enni sono state arrestate e nella mattinata odierna sono comparse davanti al Giudice del Tribunale di Brescia che ha disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.

Ultimo aggiornamento: 19/09/2019 16:40:42
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE
18/04/2024 08:00 - 24/04/2024 23:00
19/04/2024 16:00 - 21/04/2024 23:30
20/04/2024 08:00 - 20/04/2024 18:00