Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato tradotto preso il carcere di Sondrio.
In tema di sicurezza stradale, 2 sono stati i denunciati: si tratta di un 60enne di Tirano che ha provocato un incidente stradale dopo aver assunto benzodiazepine e di un marocchino 34enne il quale, sebbene presentasse evidenze di alterazione psicofisica, ha rifiutato di sottoporsi all’accertamento volto alla verifica dell’eventuale stato di ebbrezza alcolica o dell’alterazione da uso di sostanze stupefacenti. Già a fine maggio, il 34enne era stato segnalato in centro a Tirano da alcuni cittadini che avevano allertato la pattuglia della locale Compagnia Carabinieri. Alla vista dei militari, l’uomo diventò immediatamente aggressivo e, in stato di agitazione, fu trasportato presso l’ospedale di Sondrio.
C’è l’abuso di alcool alla base dell’intervento in piena notte il 18 luglio scorso da parte dei Carabinieri del Comando di Livigno presso il punto di primo soccorso del Piccolo Tibet. Un 37enne originario del Marocco, ubriaco, in stato di alterazione e senza mascherina, ha inveito contro i militari chiamati a riportare la calma e l’ordine: dovrà rispondere di ubriachezza, inosservanza dell’obbligo di uso dei dispositivi di protezione ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.
In tema di lotta alla droga quattro i segnalati alla prefettura di Sondrio quali assuntori di sostanze stupefacenti: uno studente 18enne di Teglio ed un barman 19enne dell’Alta Valle trovati entrambi in possesso di una modica quantità di hashish, una 48enne ed un 37enne di Tirano trovati in possesso di una modica quantità di eroina.