Trento - Il Consiglio dei Ministri ha deciso di impugnare la legge della Provincia di Trento numero 2 del 23 marzo 2020, recante "Misure urgenti di sostegno per le famiglie, i lavoratori e i settori economici connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19 e altre disposizioni", in quanto alcune disposizioni in materia di contratti pubblici contrastano con la normativa statale di riferimento in materia di appalti, violando l'articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione.
La proposta è stata avanzata dal ministro agli Affari Regionali, Francesco Boccia, che recentemente aveva tra l'altro visitato Trento e incontrato gli amministratori locali, con in testa il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, per fare il punto sull'emergenza coronavirus.