Trento - Danno erariale da 4,2 milioni per la permuta dell’ex Artigianelli? Cia (Agire): “Bene l’intervento della Corte dei Conti, confermati i dubbi sollevati come consigliere”.
Riceviamo e pubblichiamo il documento inviato da Claudio Cia (Agire)
"Viene definito in 4,2 milioni di euro il danno erariale per la permuta tra il complesso ex Artigianelli di Susà di Pergine con immobili nel centro di Trento: questo quanto chiesto all’ex Giunta Rossi come risarcimento per l’ente pubblico, da parte della procura della Corte dei Conti, alleggerendo il conto quantificato in un primo momento in 10 milioni di euro.
La conclusione delle indagini della Procura contabile ha rilevato l’assoluta mancanza di motivazione nella delibera del 22 dicembre 2014 che ha portato alla permuta. Ciò che viene contestato sono le ragioni che hanno portato allo scambio, "con tutta evidenza illogiche e irrazionali"» e senza "i più elementari principi di legittimità e trasparenza degli atti amministrativi". Negli inviti a dedurre la procura regionale parla di "improvvida e negligente gestione del patrimonio pubblico" avendo la Giunta peggiorato la composizione del patrimonio immobiliare dell’ente.
Era il mese di ottobre 2015 quando visitavo il complesso ex Artigianelli, una delle ispezioni che più mi ha impressionato nella mia veste di consigliere provinciale. Con una formale interrogazione evidenziavo come questo colosso in stato di abbandono e degrado totale fosse stato acquisito dalla Provincia solo l’anno precedente, nel 2014, in permuta con edifici di pregio in Piazza Fiera a Trento.