Trento - Assemblea dei vertici di Trentino Trasporti, con l’approvazione del bilancio 2019, ma soprattutto con la nomina dei componenti di nomina provinciale del nuovo cda ed il commiato della presidente uscente Monica Baggia, a cui sono andati i ringraziamenti del dirigente dell’Unità di missione strategica mobilità della Provincia autonoma Roberto Andreatta, a nome dell’intera Giunta provinciale. Anche Trentino Trasporti è stata messa a dura prova dalla pandemia di Coronavirus, è stato sottolineato nei diversi interventi, con una perdita di incassi di circa 6 milioni di euro. La sfida futura sarà anche quella di far fronte al probabile aumento del traffico privato, conseguentemente ai cambiamenti generati dal Covid-19 nelle abitudini dell’utenza. Guardando agli ultimi anni, spicca invece l’impegno sul fronte della riorganizzazione societaria e per il rinnovo del parco mezzi, con l’acquisto di 169 nuovi autobus, ed ancora, il potenziamento delle tratte extraurbane e la lotta al mancato pagamento del titolo di viaggio. Venendo alle nomine, la Giunta ha designato quali propri rappresentanti nel Consiglio di amministrazione di Trentino Trasporti spa, per il prossimo triennio, Diego Salvatore, indicandolo per la carica di presidente, Stefano Dorigotti, con la carica di vicepresidente, e Francesca Gabos.
L'assemblea ha dunque proceduto alla nomina dei tre componenti individuati dalla Giunta, oltre ai due componenti designati dalle autonomie locali, Maria Bosin e Giulio Ruggirello. Rimanendo sempre alle nomine, ma passando all’Organismo di vigilanza, in base a quanto previsto dalla legge provinciale 10 del 2010, che prescrive l’istituzione di un apposito elenco per le società controllate dalla Provincia, sono stati individuati i seguenti componenti: Claudio Sottoriva, con funzioni presidente, Arrigo Spagnolli, Debora Pedrotti, regolarmente iscritti all’elenco in questione.
Relativamente al bilancio 2019 l'esercizio chiude con un leggero utile, pari a circa 6000 euro.