E' successo oggi in Valtellina, nello specifico in Val Masino (Sondrio), dove i parcheggi a disposizione erano al completo, così è intervenuta la Polizia di Stato che ha bloccato l'accesso alla valle amata dagli appassionati di escursioni e arrampicata sportiva.
Una giornata da dimenticare per i turisti, provenienti da mezza Lombardia che hanno preso d'assalto la Bassa Valtellina, con lunghe code e autisti avvisati dai pannelli luminosi della superstrada 36 che l'accesso ad alcune zone, tra la cui la Val Masino (Sondrio), era stato chiuso.
L'idea dell'insostenibilità del distanziamento sociale cresce d'intensità attraverso situazioni paradossali come quella odierna: la fase post emergenza sanitaria ha riservato brutte sorprese ai turisti e, per evitare assembramenti, il lungo ponte del 2 giugno è diventato un incubo.