"Nulla è cambiato - precisa il direttore del Pronto Soccorso Raniero Spaterna -: a Sondalo i pazienti continuano ad essere gestiti dalle professionalità che lì operano da anni e hanno la certezza di ricevere le cure migliori nell'immediato, eventualmente di essere trasferiti, qualora le condizioni lo rendessero necessario, ma sempre nella massima sicurezza". L'Ospedale di Sondrio, già individuato da alcuni anni quale hub per l'emodinamica in provincia di Sondrio, dal 7 maggio scorso lo è anche per i traumi maggiori con la presenza della chirurgia toracica e vascolare e della neurochirurgia attiva 24 ore su 24.
A Sondalo specialisti come il chirurgo generale e l'anestesista sono in ospedale 24 ore su 24 mentre l'ortopedico e il neurochirurgo, presenti durante il giorno, in orario notturno sono reperibili: tutti i pazienti che si presentano al Pronto Soccorso vengono dunque accettati, ricoverati ed eventualmente operati. Contemporaneamente prosegue l'attività chirurgica per gli interventi programmabili per chirurgia generale, ortopedia, neurochirurgia e ginecologia, anche ad elevata complessità. "L'attività continua regolarmente - sottolinea il direttore del Dipartimento di Chirurgia Claudio Bonizzoni -: con la mia équipe operiamo sia a Sondrio che a Sondalo. La rinuncia alla presenza dell'ortopedico di notte in reparto al Morelli è dovuta alla carenza di personale, peraltro è previsto a breve un concorso".
Per quanto riguarda la diagnostica, la Tac attualmente in funzione a settembre verrà sostituita con un modello tecnologicamente avanzato, con una potenza quattro volte maggiore, da 16 a 64 strati. Lo smontaggio di quella in uso, che verrà trasferita al Presidio di Morbegno, in sostituzione di quella oggi utilizzata, e l'installazione della nuova macchina necessiteranno di alcuni giorni di lavoro, durante i quali il servizio per gli utenti sarà garantito da un apparecchio mobile, come già avvenuto nel 2019. L'attività del Pronto soccorso e soprattutto quella ambulatoriale del Morelli ne risulteranno potenziate grazie alle prestazioni assicurate dalla nuova Tac che consentirà di recuperare le prenotazioni annullate durante l'emergenza sanitaria.