Sale Marasino - Flash Mob di Legambiente a Sale Marasino (Brescia): no al porto bis.
Questa mattina i volontari di Legambiente del Basso Sebino hanno appeso striscioni e cartelli sulla rete di recinzione dove verrà costruito un nuovo pontile e la biglietteria sul lungo lago a 50 metri dal vecchio porto che rimarrà in uso.
"Sono 650 mila euro buttati via - spieganp da Legaambiente Basso Sebino - perché non c’è il traffico che giustifica questo intervento. E’ infatti previsto l’utilizzo del nuovo porto solo nella stagione estiva e solo nei weekend per otto imbarcazioni al giorno. Si potrebbero spendere i soldi pubblici per la tutela idro-geologica o per le scuole di Sale Marasino. Il nuovo porto si troverebbe davanti alla cattedrale della ridente cittadina del Sebino posta davanti a Monte Isola e avrebbe un forte impatto anche paesaggistico. La proliferazione di porti del lago, ce ne sono già 58 tra pubblici e privati, deve fermarsi. Con 650 mila euro si potrebbe acquistare una motonave che avvierebbe finalmente il rinnovo della flotta vecchia e inquinante". I volontari di Legambiente sono stati identificati dai carabinieri di Marone (Brescia),
Ultimo aggiornamento:
05/01/2020 16:04:48