Ponte di Legno - Prosegue la collaborazione della Pontedilegno Ski School con l'Unicef: con l'adesione al progetto Imprese Amiche dei bambini, la scuola di sci dalignese è ora dedicata sia a livello etico sul territorio sia a finanziare con un contributo annuale i progetti sul campo a favore dei bambini più svantaggiati e in pericolo.
Prima scuola di sci bresciana nel progetto
La Pontedilegno Ski School, scuola di sci e snowboard dell’Alta Valle Camonica, ha aderito al progetto Impresa Amica delle bambine e dei bambini. Si tratta di un programma promosso dall’Unicef, Organo sussidiario delle Nazioni Unite per l’Infanzia, che all’interno del progetto denominato Italia Amica dei bambini rappresenta l’insieme delle iniziative realizzate sul territorio nazionale per promuovere la tutela dei diritti dell’infanzia con il coinvolgimento di città, ospedali, scuole, società sportive, imprese e università. La finalità del progetto è anche quella di creare un metodo di approccio che riconosce la soggettività dei bambini e degli adolescenti come protagonisti attivi della società.
La Pontedilegno Ski School collabora da anni con il Comitato provinciale di Brescia per l'Unicef e, da quest’anno ha intrapreso un percorso più ampio sostenendo l’Unicef Italia nel progetto “bambini in pericolo” dedicato ai bambini sfruttati, perseguitati, minacciati, malnutriti, in fuga da guerre e calamità naturali.
L’annuncio è stato dato in concomitanza con la tradizionale fiaccolata dedicata ai bambini sul campetto Cida di Ponte di Legno del 4 gennaio 2020 che ha visto partecipare oltre 70 bambini accompagnati dai maestri di sci per una serata di gioco e divertimento tra colori, musica e cioccolata calda.
Il ricavato frutto di quote di iscrizioni e donazioni libere è stato interamente destinato a Unicef, a cui si è aggiunto un ulteriore contributo della scuola sci che ha anche sopportato in proprio i costi organizzativi, raggiungendo così i requisiti per diventare Impresa Amica.
“Tutti i bambini hanno il diritto di crescere sani, di imparare e praticare attività formative - riferisce Mauro Lazzarini, direttore della Pontedilegno Ski School- nel mondo ci sono milioni di bambini che si trovano in condizioni svantaggiate, molti vivono in paesi in conflitto, in povertà estrema e senza la protezione e le cure di cui avrebbero bisogno rischiando di non avere un futuro. Noi, insieme ai nostri clienti e partner, con lo slogan: CON Loro PER Loro! possiamo e vogliamo fare la nostra parte”.
Con l’adesione a “Impresa Amica”, le piccole e medie aziende o i professionisti possono sostenere in modo concreto l’Unicef nel difficile compito di garantire sopravvivenza e sviluppo a tutti i bambini e le bambine, in particolare ai più vulnerabili.
“I bambini e gli adolescenti sono un terzo della popolazione mondiale e non c’è futuro senza di loro. Purtroppo, molti di questi vivono in condizioni di povertà assoluta. La nuova generazione di under 18 sta vivendo una serie di sfide e cambiamenti globali inimmaginabili e l’UNICEF lavora ogni giorno per garantire uguali opportunità a tutti i bambini attraverso programmi di nutrizione, istruzione e protezione, raggiungendo anche i villaggi e le comunità più isolate - dichiara Gianfranco Missiaia, responsabile per l’Unicef sul territorio della provincia di Brescia - abbiamo bisogno di imprese solidali che vogliano schierarsi dalla parte dei bambini ed aiutare l’UNICEF nella grande sfida di raggiungere fino all’ultimo bambino per assicurargli cibo, acqua pulita, medicine, libri e matite, giochi e un rifugio sicuro dove possa vivere la propria infanzia e costruire un futuro dignitoso”.
Per maggiori informazioni www.unicef.it/impresamica.
I dati mondiali Unicef
BAMBINI IN PERICOLO
• Nel mondo si stima siano 12 milioni i bambini vittime di violenza sessuale e 95.000 sono gli omicidi.
• Un quinto di tutti i bambini uccisi hanno meno di 19 anni, un terzo di questi hanno meno di 10 anni.
• Nel mondo, 6 bambini su 10 al mondo sono soggetti a maltrattamenti
• Circa 3 adulti su 10 in tutto il mondo ritengono che la punizione fisica sia necessaria per crescere ed educare un bambino.
• 4 bambini su 5 tra i 2 e 14 anni sono vittime di violenze domestiche
• Nel mondo, più di un terzo di tutti gli adolescenti sono vittime sistematiche di bullismo.
• Quasi 1 studente su tre di età compresa tra i 13 e i 15 anni dice di essere stato coinvolto in uno o più scontri fisici negli ultimi 12 mesi.
MATRIMONI INFANTILI E VIOLENZA SULLE DONNE
• Se non vi sarà alcuna riduzione nella pratica del matrimonio precoce, il numero di ragazze minorenni sposate ogni anno crescerà dai 15 milioni di oggi a 16,5 milioni nel 2030 a oltre 18 milioni nel 2050.
• 28 milioni di adolescenti di età compresa tra 10 e 19 anni hanno subito mutilazioni genitali femminili/escissione.
• Circa 1 ragazza sotto i 20 anni su 10 è stata violentata o costretta a compiere atti sessuali.
• Quasi un quarto delle ragazze tra i 15 e i 19 anni riferisce di aver subito violenze dall’età di 15 anni.