Trento - "Non saranno i divieti ma il progresso tecnologico e gli investimenti in ricerca, sviluppo e mezzi sempre meno inquinanti a rendere la mobilità lungo l’asse del Brennero più sostenibile. Queste misure dovranno essere accompagnate da infrastrutture moderne e da un loro utilizzo efficiente, compreso quello durante le ore notturne". È questa la posizione espressa dalle imprese del Trentino-Alto Adige a margine dell’incontro al Brennero tra la commissaria UE ai Trasporti Adina Valean e il ministro italiano alle Infrastrutture De Micheli.
“Il dialogo aperto con l’Europa è positivo, perché la soluzione lungo l’asse del Brennero non può che essere comune. Decisioni unilaterali come quelle prese dal Tirolo non aiutano l’ambiente, ma creano situazioni di concorrenza sleale a svantaggio delle nostre imprese. Il divieto di transito notturno, ad esempio, ha l’unico effetto di concentrare il traffico su poche ore e non permette di sfruttare appieno la capacità dell’autostrada del Brennero. Quello della mobilità è un tema su cui necessariamente dobbiamo lavorare insieme.