L’impresa riminese ha infatti vinto sia il Klimahouse Future Hub Award, che il premio speciale dell’Agenzia CasaClima.
La startup combina il mondo tradizionale delle ESCO (Energy Service Company) con il mondo del real estate, investendo direttamente su riqualificazioni energetiche sia di edifici che di impianti e processi industriali.
Il team, composto da Marco Scaramelli, Gaetano Lapenta e Cedric Tabaldo Togna, ha presentato in anteprima il loro prodotto chiamato "Fybra", un sensore pensato per rilevare la qualità dell’aria all’interno delle classi scolastiche.
Il segnalatore, attraverso un algoritmo, riesce a indicare infatti quando l’aria diventa troppo inquinata all’interno della stanza e di conseguenza quando è il momento di aprire le finestre. Un metodo utile per combattere i cali di concentrazione negli alunni e per sensibilizzarli alla cultura della sostenibilità.
"Siamo molto contenti di aver vinto questi due premi, per noi è stata la prima volta qua a Kllimahouse e non mi aspettavo tutta questa risposta da parte del pubblico, – ha dichiarato Gaetano Lapenta, direttore generale della startup. – È stata una bellissima esperienza che ci ha permesso di conoscere nuovi futuri partner e aprire nuove opportunità di business".
"Abbiamo voluto assegnare a FBP il nostro premio perché la loro idea è altamente innovativa e si sposa al meglio con la nostra vision, – ha spiegato Ulrich Santa, direttore dell’Agenzia CasaClima. – Hanno creato un prodotto efficace che aiuta a migliorare uno di quei parametri, la qualità dell’aria, fondamentali per poter rendere un edificio o una stanza sostenibile".
Meo Energy vince l’Audience Award
A Meo Energy va invece l’Audience Award, il premio speciale assegnato dal pubblico che ha affollato il Future Hub in questi giorni di Fiera. Quasi 1000 visitatori hanno espresso la loro preferenza nei confronti della startup austriaca che offre un sistema innovativo che gestisce automaticamente i flussi di energia provenienti dalle abitazioni grazie a sistemi hardware e software, che consentono la completa modernizzazione
Le altre startup in gara e la giuria
Le altre startup che hanno partecipato al Future Hub di Klimahouse 2020 sono state Accademia della Bioarchitettura, Eneren, Glass to Power, Graffiti for Smart City, Bio Building Block, Paleadomus, Radicsol, Rentmas e Wood Control. La giuria del Klimahouse Future Hub Award era composta da: Luca Barbieri, Blum; Donatella Bollani, giornalista; Stefano Bottelli, Aquarium Ventures; Hubert Hofer, direttore servizi NOI Techpark; Sofia Khadiri, LDV20; Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano; Eva Ogriseg, Tyrolean Business Angels; Stefan Peitner, What a Venture; Stefan Rubner, vicepresidente gruppo Rubner; Ulrich Santa, direttore Agenzia CasaClima; Wolfram Sparber, Eurac Research.